Porta Elisa News
sabato, 25 ottobre 2014, 12:34
di diego checchi
Tornare a fare punti, ma attraverso una buona prestazione. Questo è quanto ha chiesto alla squadra il tecnico Guido Pagliuca nella conferenza stampa di ieri ed ha poi ribadito che quella di domani è la partita più importante da quando è a Lucca. È vero, il momento è delicato perché la quinta sconfitta consecutiva potrebbe portare a degli scossoni di cui la Lucchese non ha proprio bisogno.
L’avversario di turno è il Forlì, una formazione che viene da una sconfitta pesante con il Tuttocuoio, arrivata soprattutto per gli errori commessi in difesa. La settimana che va a chiudersi è stata densa di fatti nuovi perché il presidente Andrea Bacci ha affidato la responsabilità di tutta l’area tecnica ad un grande esperto del settore come Giovanni Galli. L’ex portiere di Fiorentina, Napoli, Torino, Milan e Parma ha chiarito che in questo momento il tecnico Pagliuca va aiutato e sostenuto ma, ovviamente, ci vogliono anche i risultati per rinsaldare questa tesi.
Per questa gara, il trainer di Cecina pare deciso a inserire Chianese dall’inizio nel ruolo di mezza punta e Degeri come play basso davanti alla difesa; sono queste le novità più succulente sulla formazione rossonera. Il dubbio è quello che riguarda la posizione di interno destro di centrocampo: chi tra Boilini, Lo Sicco e Calcagni occuperà questo ruolo? È un bel dilemma, che si scioglierà solo domenica a pochi istanti dall’inizio della partita.
In attacco è molto probabile che Pagliuca si affidi alla coppia Ferrante-Biasci con Strizzolo, da pochi giorni rientrato in gruppo, pronto ad entrare a partita in corso. Non ci sarà Santini perché infortunato mentre è a disposizione Filip Raicevic, anche se non crediamo che sarà convocato visto che il giocatore ha bisogno di trovare la giusta condizione fisica. Questa la probabile formazione (4-3-1-2): Casapieri, Calcagni, Dejori, Calistri, Espeche, Degeri, Lo Sicco (Boilini), Nolè, Ferrante, Chianese, Biasci. A disposizione: Borra, Risaliti, Vosnakidis, Boilini (Lo Sicco), Ferretti, Strizzolo, Santeramo.
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