Porta Elisa News

Qui Pistoia: anche mister Alvini mischia le carte

foto: sara bonelli

venerdì, 9 ottobre 2015, 14:46

di saverio melegari - www.pistoiasport.com

E' un derby, per di più fra due città molto vicine geograficamente parlando, e allora gli allenatori giustamente non danno indizi all'avversario. Così ha fatto Baldini a Lucca, così sta facendo Max Alvini a Pistoia. In genere, prima di ogni match, è prodigo di anticipazioni su quella che sarà la formazione invece, ripetiamo giustamente, stavolta è tutto "deciderò all'ultimo momento", "vediamo le ultime essere", "può essere una soluzione" incalzato dalle domande dei colleghi giornalisti di Pistoia.

Di sicuro c'è che è una Pistoiese ritemprata nell'animo e nello spirito quella che affronterà la Lucchese al "Melani" visto che finalmente domenica scorsa ad Aprilia contro la Lupa Roma è arrivata la prima vittoria della stagione. Ed è da lì che Alvini vuole ripartire per risalire ancora la china, se è vero che la squadra arancione vuole puntare, per stessa ammissione del proprio tecnico, ad uno dei primi 5-6 posti della graduatoria.La Pistoiese non batte la "Pantera" da 10 anni tondi, fra i professionisti, e c'è voglia di prendere 3 punti importanti per caricare un ambiente che finora si è dimostrato particolarmente freddino (1500 spettatori contro il Siena al debutto in casa, soli 800 col Santarcangelo due settimane fa).

E rispetto al canonico 4-3-1-2 di Alvini ci potrebbe essere una grossa novità: proporre il 4-3-3. Questo perché, nonostante l'assenza pesante di Merini (con l'ex Carrarese che, di fatto, non è mai stato a disposizione al 100% dall'inizio della preparazione), la forma degli attaccanti arancioni sta migliorando: Sinigaglia si è sbloccato ed è inamovibile, Speziale sta crescendo ed Alvini vuole provare anche Gianmario Piscitella dal primo minuto. Questa almeno la sensazione emersa dalla rifinitura del tecnico di Fucecchio.

Dura adesso stabilire chi rimarrà fuori a centrocampo e sicuramente sarà uno fra Damonte e Mungo, con il secondo leggermente favorito a rimanere in panchina visto che l'ex Messina sta crescendo e domenica è risultato essere decisivo.Per il resto, stessi uomini in campo con il rientro al centro della difesa di capitan Di Bari dopo la febbre. Una vittoria, la prima interna, lancerebbe definitivamente la Pistoiese nella medio-alta classifica ma occhio ai trabocchetti. Alvini, infatti, ha parlato di "un match molto simile a quello col Siena" e lì è finita 0-0. La curva Nord e tutti i tifosi si augurano vivamente che il risultato finale sia diverso.




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