Porta Elisa News
venerdì, 16 dicembre 2016, 19:29
E' durata davvero poco l'avventura in rossonero di Cristian Longobardi alla Lucchese. L'attaccante, raramente impiegato e alle prese nelle scorse settimane con un problema fisico, ha lasciato i rossoneri. L'ultima sua apparizione in campo risalte al match di Pontedera a inizio ottobre. Rimbalzano voci di un possibile interessamento dell'Imolese di mister Baldini, allenatore già avuto ai tempi del Sestri Levante.
Nell'allenamento di oggi non era presente e pochi istanti fa è arrivato il comunicato ufficiale della società. "L’AS Lucchese Libertas – si legge nella nota – comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale anticipata del contratto in essere con l’attaccante Cristian Longobardi. La società, nel ringraziare il calciatore per la serietà dimostrata e l’impegno profuso in questi mesi in maglia rossonera, gli augura un futuro ricco di soddisfazioni personali e agonistiche".
mercoledì, 24 aprile 2024, 17:41
La società immobiliare, attraverso un comunicato stampa, rende nota la propria sorpresa nell'apprendere la posizione contraria dell'amministrazione comunale di Lucca in merito al progetto per la realizzazione del nuovo Porta Elisa
mercoledì, 24 aprile 2024, 14:57
Due chiacchiere con Enzo Biato, per diverse stagioni preparatore dei portieri della Lucchese e oggi al Pontedera, che a Lucca, dove continua a vivere, ha lasciato un ottimo ricordo sia come uomo sia come professionista
martedì, 23 aprile 2024, 17:30
Sorprende che proprio Gorgone, che a Lucca ha già vissuto una retrocessione, non riesca a capire la delusione di una piazza che, dopo fallimenti e stagioni prive di ambizioni, ha dovuto accantonare nuovamente le speranze sportive riposte in questa stagione
martedì, 23 aprile 2024, 06:31
Pubblicata la deliberazione della giunta comunale che ha portato allo stop (in attesa di eventuali controdeduzioni di Aurora Immobiliare, della Lucchese e del Consorzio Santa Rita) al project financing per il rifacimento del Porta Elisa. Ecco i punti che secondo l'analisi degli uffici comunali non rispettano le prescrizioni