Porta Elisa News
sabato, 23 settembre 2017, 08:52
di diego checchi
Antonio Obbedio predica calma e soprattutto equilibrio da parte di tutte le componenti interessate e non vuole esagerazioni sia per quanto riguarda i giudizi positivi sia per quanto riguarda quelli negativi. Le sue parole fotografano al meglio lo stato d'animo e la condizione della squadra:"La squadra sta bene. È ovvio e naturale che dobbiamo essere equilibrati ad analizzare una sconfitta contro una squadra forte come il Livorno. Anche due giorni in meno di riposo hanno inciso ma non dobbiamo crearci alibi. Ci vuole ripeto equilibrio ad analizzare ogni momento della stagione, a non esaltarsi dopo una vittoria come quella ottenuta contro il Pontedera e a non deprimersi dopo una sconfitta come quella subita a Livorno."
Qual è il reale obbiettivo della Lucchese?
"Ogni anno dobbiamo affrontare il nostro percorso che prevede una salvezza attraverso la valorizzazione di almeno due o tre giovani. Ma il percorso che ci deve portare alla salvezza è fatto di sacrifici. Non dimentichiamo che anche l'anno scorso siamo partiti con questa filosofia e alla fine abbiamo raggiunto i play-off".
A che punto è la condizione di un giocatore come Del Sante?
"Adesso è al 60/70% della sua condizione. Mercoledì sera si è mosso bene anche se deve e può ancora migliorare molto, ma dobbiamo dargli tempo per farlo. Non solo lui però è indietro di condizione è questo va messo in bilancio".
Tre partite in otto giorni possono pesare?
"Assolutamente sì. Possono pesare perché non abbiamo tutta la rosa a disposizione ed è dura non poter far rifiatare certi giocatori".
Che cosa pensa dell'Arezzo prossimo avversario dei rossoneri?
"L'avversario non è dei più facili. Conosco molto bene il loro nuovo mister e so che fa dell'aggressività e del ritmo la forza dei suoi risultati. Inoltre la loro rosa è di tutto rispetto basti pensare ai vari Moscardelli, Rinaldi, Sabatino etc etc".
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