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L'ex Cucciari ci crede: "La Lucchese può farcela a arrivare ai play off"

lunedì, 23 aprile 2018, 17:09

di diego checchi

Alessandro Cucciari aspetta la chiamata giusta ed intanto fa le carte ai playoff del girone A del campionato di Serie C e spera che i rossoneri riescano ad entrarci dentro: ”Prima di tutto voglio fare i complimenti ad un tecnico molto preparato, che è anche un amico, come Giovanni Lopez, perché sta proseguendo al meglio il lavoro intrapreso lo scorso anno e devo dire che in questa stagione con le vicissitudini societarie non ha passato momenti tranquilli. Arrivare ad una salvezza senza patemi per la Lucchese è stato già un gran traguardo. Se poi arrivassero i playoff, il mister avrebbe fatto un capolavoro.” 

Lei è fiducioso sul fatto che la Lucchese possa entrare nel novero degli spareggi promozione? 

“Assolutamente sì. So che nell’ultima partita ha vinto 3-0 contro l’Olbia e anche se sabato prossimo riposerà, più di tutto nell’ultima giornata conterà la testa. E se la Lucchese come mi auguro riuscirà a vincere contro il Pro Piacenza, credo proprio che non ci saranno problemi per raggiungere questo traguardo. Il turno di riposo in questo campionato lo hanno dovuto far tutti, il rammarico semmai è che per la Lucchese sia arrivato proprio adesso ma non credo che per i rossoneri possa rappresentare un problema.” 

Che tipo di campionato è stato quello di Serie C? 

“Guardate riferendomi al girone A non credo che le posizioni di vertice possano cambiare rispetto a come sono adesso. Sono rimasto deluso dalla Viterbese che ha un organico importante e poteva tranquillamente giocarsela fino alla fine con il Livorno, poi non so che cosa sia successo e le cose sono andate in maniera diversa. A livello qualitativo sinceramente il livello è calato. Restano quelle tre o quattro squadre tecnicamente più attrezzate. Le altre si barcamenano nelle lotte per una piazza per i playoff o per la salvezza ed il più delle volte il filo che dirige una squadra verso l’una o l’altra lotta è veramente sottile.” 

Per quale motivo ha deciso di rimanere fermo in questo periodo? 

“A me non interessa più di tanto far circolare il mio nome come fanno altri, accettando situazioni difficili. Voglio allenare in una società che ha delle ambizioni importanti e che mi permette di fare bene il mio mestiere. Ho già dimostrato di poter fare bene questo lavoro partendo dall’Eccellenza fino ad arrivare alla Lega Pro. Poi sono stato esonerato per cose non dipendenti dal campo ed in certe situazioni non mi sono trovato solo a fare l’allenatore ma io ero al centro di tutto. Ripeto, se devo accettare una piazza tanto per farlo allora sto fermo. Voglio sposare un progetto importante che mi coinvolga al cento per cento. Comunque mi sto aggiornando quotidianamente perché questo fa parte del nostro mestiere e conoscere giocatori per non farsi trovare impreparato. Sono andato a vedere molte partite di Serie B perché ero curioso di vedere quanta differenza ci fosse fra la Serie B e la Serie C e devo dire che non c’è tutta questa differenza a livello qualitativo. Se pensate adesso in B stanno facendo molto bene giocatori che fino a poco tempo fa erano protagonisti in Serie C. Ve ne potrei elencare quanti ne volete.” 

Che cosa ricorda dell’anno di Lucca? 

“A Lucca sono stato bene ma è stata anche una grande delusione a livello calcistico e io vi spiego anche perché. All’epoca mi contatto Papadopulo che mi chiese di accettare la proposta della Lucchese per l’amicizia che lo legava al professor Scoglio. All’inizio ero titubante, poi mi feci coinvolgere dal fatto che a Lucca c’erano tanti miei ex compagni come Sturba, Carruezzo, Bellucci e Macellari. Appena arrivai a Lucca però ci fu la morte del professor Scoglio e poi arrivò un allenatore come Gigi Simoni che all’inizio ci considerava tanto. Poi piano piano iniziò a togliere di squadra tutti gli uomini di esperienza e mi ricordo che andammo a pareggiare a San Giovanni Valdarno e non entrammo nei playoff. Questo fu un vero peccato”. 

La Lucchese sta cambiando società, che cosa ne pensa? 

“Spero che tutto vada per il meglio. So che a Lucca sta arrivando un personaggio di grande spessore come Fabrizio Lucchesi. Un conoscitore di calcio a 360 gradi. Penso che la Lucchese possa avere la persona giusta per poter ambire a vincere qualcosa”. 

 

 




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