Rubriche : il borsino del campionato,chi sale,chi scende

L'Ascoli s'inceppa: via libera per il Teramo?

lunedì, 30 marzo 2015, 13:21

di andrea petrignani

Prosegue la nostra rubrica intitolata “Il borsino del campionato: chi sale e chi scende”. Per questa settimana lo spezzatino della 32° giornata del girone B della Lega Pro ha previsto l'anticipo del venerdì tra Pisa e Prato. Non c'è stato il posticipo. Vediamo nel dettaglio le singole partite.

ZONA PROMOZIONE: la competizione per il primo posto si è ridotta a sole 3 squadre: come da qualche settimana a questa parte Ascoli Picchio e Teramo, non molla mantenendo vive le speranze la Reggiana che potenzialmente ha altri 3 punti a disposizione dovendo sempre affrontare il Pisa per recuperare la gara rimandata a causa della neve. Il Teramo capolista ha pareggiato 0-0 al Giglio di Reggio Emilia in una gara che sulla carta si presentava molto insidiosa. Le squadre effettivamente si sono date battaglia, ma se una delle due deve recriminare,sono proprio gli ospiti che in più di un occasione hanno avuto la possibilità di sbloccare il risultato. Teramo sempre più convincente e, visto il passo falso del l'Ascoli Picchio, sempre più leadership di questo avvincente campionato. La Reggiana ha perso un'occasione per portarsi a ridosso proprio dell'Ascoli anche se è riuscita a rosicchiare un punticino. L'Ascoli Picchio esce dal Morgagni di Forlì con una sconfitta per 2-1. Una gara che i bianconeri dovevano assolutamente vincere per restare nella scia del Teramo. Invece si è rivelata una gara tutt'altro che facile. Ascoli Picchio in vantaggio al 44' del primo tempo con il funambolo Chiriaco'. Nella ripresa il Forli' sale in cattedra e ribalta il risultato a proprio favore. Zona play-off: il quarto posto, da ricordare che trattasi dell'ultima posizione disponibile per poter accedere alla lotteria degli spareggi, non dimenticando che vi accedono solo le migliori due dei tre gironi, vede in lista l'Aquila e forse il Pisa (con remote speranze). Gli abruzzesi si rimettono in gioco con due vittorie consecutive nel giro di pochi giorni che vanno ad aggiungersi a quella di domenica scorsa a Carrara; nel recupero infrasettimanale contro il Tuttocuoio con il risultato di 1-0 e la seconda ottenuta domenica contro il Santarcangelo per 2-1, entrambi al Fattori. Con queste vittorie la squadra di Zanvettieri rientra prepotentemente nella lotta play-off. La squadra abruzzese parte con il piglio giusto e sblocca il risultato al 5’ con una punizione di Corapi con la complicità del portiere ospite. Passano dieci minuti ed arriva il raddoppio con un perfetto colpo di testa di Pomante su calcio d’angolo. Gli ospiti accorciano le distanze ma l’Aquila riesce comunque a portare a casa l’intera posta in palio. Niente da fare per il Pisa che non riesce proprio a buttarsi alle spalle un momento nero e a ripartire. Sul proprio terreno gli uomini di Cristian Amoroso, promosso in settimana per sostituire il dimissionario Bepi Pillon, non vanno oltre lo 0-0 nel derby contro il Prato. Quarta gara consecutiva senza vittoria per i nerazzurri. A preoccupare di più però è la situazione ambientale (lo strappo con la tifoseria ormai è insanabile) e l’incapacità di creare occasioni da goal. Nonostante la delicata situazione, la sfiducia e il malcontento generale, oltre 5000 spettatori hanno affollato i gradoni della vecchia Arena Garibaldi.

ZONA DI META’ CLASSIFICA: viene ridisegnata a 8 squadre questa zona di meta’ classifica. La Spal strapazza l’Ancona e la supera in classifica di un punto (46 a 45). Per gli estensi trattasi della quarta vittoria consecutiva. Eroe della giornata bomber Zigoni che realizza una tripletta: la prima rete realizzata su calcio di rigore, la seconda su assit di Finotto e la terza rete con un colpo di testa su traversone di Capece, Per l’attacante spallino la soddisfazione di portarsi a casa anche il pallone della gara. A 44 punti troviamo un terzetto toscano composto da Lucchese e dalle due pisane, Tuttocuoio e Pontedera. I rossoneri non si fermano più: terza vittoria nelle ultime quattro gare di campionato i quali si impongono anche nel derby con la Pistoiese, 0-2 il risultato finale, riscattanado così anche la sconfitta dell’andata. Al 33’ Degeri sblocca l’incontro con una gran semirovesciata. La Lucchese riesce ad arginare gli attacchi arancioni e poi colpisce in contropiede con un sinistro al volo dell’ottimo Ferretti. I neroverdi di Ponte a Egola, nella gara di domenica alle 18, riescono ad imporsi per 1-0 contro il Gubbio. Pur priva del proprio bomber, Corrado Colombo espulso nel derby contro il Pontedera, la compagine di mister Alvini si impone grazie alla rete, realizzata al 38’ del primo tempo e sugli sviluppi di un corner, da Ingrosso. Con il medesimo risultato, il Pontedera esce sconfitto dallo Zecchini di Grosseto. Seconda sconfitta di fila per la squadra di mister Indiani. Nel finale di gara i granata si riversano in avanti alla ricerca del pari: prima Ceciarini e poi Settembrini si vedono però respingere le proprie conclusioni dal bravo portiere maremmano. A 41 punti troviamo la Carrarese corsara in quel di Piacenza contro la Pro per 1-2. Con questo risultato la squadra marmifera consolida la propria posizione di metà classifica: Cellini, con un bel sinistro dopo essere sfuggito alla marcatura del proprio avversario ed in chiusura di tempo un bolide di Belcastro, le reti realizzate dai gialloblu. A 39 punti troviamo il Gubbio reduce dalla sconfitta di Pontedera contro il Tuttocuoio. Gli egubini, dopo essere passati in svantaggio, hanno cercato la via del pareggio senza però riuscirci. Sul finale di gara un evidente fallo di mano in area neroverde del difensore Zanchi non viene sanzionato però dall’arbitro con il calcio di rigore per gli ospiti. Chiude questa zona, con i suoi 38 punti, il Grosseto. La squadra maremmana era chiamata a conquistare un vittoria per portarsi via dalle sabbie mobile. E vittoria è stata. Una conclusione ravvicinata di Fofana al 73’ ha regalato alla squadra del patron Camilli tre punti preziosissimi.

ZONA SALVEZZA: sono 8 anche in questo gruppo le squadre che lottano per la salvezza.A quota 35 punti troviamo il Prato e il Savona. I lanieri di mister Esposito conquistano un punto importante e meritato in quel di Pisa. La squadra pratese non ha mai tirato in porta arginando solo le folate nerazzurre al termine di una gara ben condotta e senza sbavature. l Savona espugna San Marino per due reti a uno. La squadra ligure torna ad essere corsara dopo ben 5 mesi di digiuno. Vittoria con una prestazione coraggiosa: Marconi porta in vantaggio la squadra di Riolfo con un preciso colpo di testa. Pareggio locale ma poi al 73’ un fallo in area ai danni di Marchetti regala il calcio di rigore realizzato da Scappini che sancisce la vittoria degli ospiti. Un punto sotto troviamo il Santarcangelo reduce dalla sconfitta per 2-1 sul campo dell’Aquila. De Respinis con un gran goal aveva riacceso le speranze di poter pareggiare la gara. Speranze poi tramonate. Sconfitta che, sulla carta, ci poteva stare. A 35 punti troviamo l’accoppiata Forli’ e Pistoiese. I biancorossi romagnoli con una doppietta di Docente (il secondo goal siglato su calcio di rigore) chiudono la pratica Ascoli Picchio (che addirittura aveva chiuso il primo tempo in vantaggio). Da segnalare che i padroni di casa hanno più volte avuto l'occasione per incrementare il risultato senza però riuscirci. Tre punti, oseremo dire, vitali per la lotta alla salvezza. Gli arancioni, sempre più incollati alla zona retrocessione, perdono in casa contro la Lucchese per zero a due. Partono bene gli uomini di Sottili che con Mungo e Falzerano sfiorano la rete. La Lucchese passa in vantaggio e gli arancioni hanno l’occasione di pareggiare con un calcio di rigore ma Romeo lo sbaglia. Sul capovolgimento di fronte gli ospiti chiudono la gara. A 28 punti troviamo la Pro Piacenza. Dopo 3 vittorie consecutive ecco anche la terza sconfitta consecutiva: Savona, Spal e domenica Carrarese(1-2). Emiliani sotto di due reti nel primo tempo. Ad inizio ripresa una rete di Speziale riapre la partita ma nel finale, alla Pro, vengono a mancare le energie necessarie in quanto i rossoneri sembrano aver accusato l'ottima rimonta sin qui condotta (la Pro è partita da -8 in classifica). Il San Marino chiude questo gruppo a quota 26 punti. Questa ulteriore sconfitta complica notevolmente il cammino verso la salvezza della squadra della piccola Repubblica. I ragazzi di mister Tazzioli, esonerato in giornata, perdono in casa contro il Savona per 1-2. E pensare che i titani avevano rimesso in piedi la partita, al 34’ del primo tempo, con un destro chirurgico di Cicarevic. Nel finale di gara però il Savona riesce a chiudere il match.