Settore giovanile

La Lucchese 2006 arriva settima al Torneo Dommo Cup di Firenze

lunedì, 14 maggio 2018, 16:28

Da nove anni sul campo della Polisportiva Sales di Firenze si svolge l'importante Torneo di Calcio DOMMO-CUP riservato agli ESORDIENTI classi 2005-2006 con squadre provenienti da tutta l'Italia. Quest'anno partecipano: Fiorentina, Lucchese, Arezzo, Venezia, Perugia, Livorno, Prato e la ospitante Sales suddivise in due gironi di quattro squadre ciascuno.

L'evento, inserito nei festeggiamenti del Maggio Salesiano, si è svolto nei giorni di sabato 12 e domenica 13 maggio ed ancora una volta è stato dedicato all'Associazione Lorenzo Guarnieri, che per l'occasione ha adottato uno slogan che è stato anche il tema della manifestazione: "Sport e sicurezza stradale per educare alla vita", quindi per sensibilizzare i giovani ad una corretta educazione stradale, tutti i partecipanti hanno avuto il piacere di divertirsi, oltre che con il pallone, anche con i giochi animati dalla Polizia Stradale e Polizia Municipale di Firenze.

Sabato 12 maggio: la Lucchese è inserita nel Girone A e affronta la Fiorentina, l'Arezzo e per ultima la Sales squadra di casa. Palla al centro. Si parte. La prima partita per "le panterine rossonere" è FIORENTINA - LUCCHESE. Si vede subito che la squadra viola è di caratura superiore e si dimostra subito un vero osso duro. Infatti i viola partono a spron battuto, ma la Lucchese non si da per vinta e si difende con molta calma giocando qualche palla di rimessa. Però la pressione della Fiorentina è costante e dopo pochi minuti va in gol: Trapani ribatte in porta una palla che era finita sul palo, il giocatore era in posizione di fuorigioco, ma l'arbitro convalida: 1 a 0. Una vera doccia fredda per la Lucchese, un regalo per la Fiorentina. I rossoneri provano a reagire e costruiscono alcune pregevoli azioni di alleggerimento. Il primo tempo è però tutto di marca viola, infatti passano pochi minuti e ancora Trapani raddoppia. Si va al riposo con un passivo di 2 a 0 per la Lucchese.

Il secondo tempo vede ancora la Fiorentina menare le danze e c'è subito lavoro per il portiere rossonero Rossini Federico (subentrato a inizio ripresa a Pucciarelli Tiziano). La sua partita inizia con una prodezza che gli permette di mettersi in mostra e di salvare la propria porta. La reazione della Lucchese non si fa attendere e questa volta è Gaffarelli a creare un po' di apprensione alla retroguardia viola. La Lucchese in questa frazione di gioco subisce molto meno e contrasta con più decisione rispetto al primo tempo: ora sta giocando alla pari con la viola. Ma purtroppo ad una manciata di secondi dalla fine della partita, dopo un'azione partita da centro campo fatta di belle triangolazioni, Lupino si presenta a tu per tu col portiere rossonero e va in gol: risultato finale 3 a 0.

LUCCHESE - AREZZO 2-0
La Lucchese parte bene e attacca subito con azioni di gioco corali che si svolgono molto sulle fasce. Il primo tiro pericoloso è dei rossoneri, ma viene deviato in calcio d'angolo da un difensore del'Arezzo. Scampato il pericolo gli amaranto provano a mettere la testa fuori dalla loro metà campo e un tiro da lontano insidiosissimo viene smanacciato in angolo dal portiere Rossini. La Lucchese continua ad attaccare, ma è l'Arezzo che in contropiede va vicino al gol, però Sanzone ci mette il piede e devia in angolo. Ora le squadre giocano a viso aperto e divertono. I primi quindici minuti di gioco si chiudono con un sostanziale equilibrio.
Nel secondo tempo la musica cambia e la Lucchese diventa minacciosa quanto basta per intimorire l'avversario. Infatti dopo alcune belle azioni di gioco corale Gaffarelli da lontano sferra un tiro fortissimo che si insacca rendendo vano il tuffo del portiere 1 - 0.
Sbloccato il risultato la Lucchese diventa padrona del campo e lo sfrutta tutto con triangolazioni da applausi. Un tentativo di Scolla viene rimpallato da un difensore mentre sta per entrare in porta. Poco dopo è Laschi ad impensierire la retroguardia aretina con un gran tiro da lontano. Si fa vivo anche l'Arezzo ma Pucciarelli respinge d'istinto e salva la propria porta.
L'azione successiva è l'ennesima manovra corale che comincia dalla metà campo della Lucchese e permette a D'Alessandro di siglare il raddoppio con un bel gol: 2 - 0. L'Arezzo non ci sta e tenta di reagire, ma la Lucchese contrasta bene e le punte amaranto non impensieriscono più di tanto. L'ultimo guizzo però è dell'Arezzo che potrebbe accorciare se Pucciarelli non avesse tirato fuori tutta la sua bravura respingendo un tiro insidiosissimo. Giusto il tempo di mettersi il fischio in bocca che l'arbitro fischia la fine.

SALES - LUCCHESE 0-0

La Lucchese parte senza Mazzi Francesco che si è infortunato durante l'incontro con l'Arezzo e così salgono a tre i giocatori determinanti che non saranno utilizzati. Nei primi minuti di gioco le due squadre stazionano per lo più a centrocampo e si studiano: è in gioco la qualificazione alle semifinale e alla Sales è sufficiente il pareggio per accedervi in virtù della differenza delle reti segnate nelle altre partite (una in più della Lucchese). Una punizione da lontano battuta dal Lucchese  Orlandini  sfiora la traversa e apre subito le ostilità. La lucchese vuole vincere e le prova tutte. Altra punizione da lontano e questa volta è Capecchi a sfiorare il gol. La Sales è alla portata della Lucchese che è più manovriera, però il primo tempo finisce ugualmente sullo 0 - 0.
Il secondo tempo si apre con ripetuti attacchi della Lucchese che fruttano un paio di calci d'angolo. Sul secondo il portiere della Sales Catelani leva letteralmente dal sette il pallone prima che si insacchi. Due brividi alla Lucchese li procura La Badessa in rapida successione, uno da distanza ravvicinata, ma il portiere rossonero è bravo e li para entrambe con sicurezza.
La Lucchese vuole e deve vincere: si riversa nella metà campo avversaria sfiorando più volte il gol con Di Lorenzo e con Dinelli Gabriele il cui tiro fa letteralmente la barba al palo. La Sales reagisce anch'essa con un tiro insidioso a fil di palo. Gli ultimi cinque minuti sono tutti di marca Lucchese: è un forcing serrato e il gol sembra nell'aria. Di Lorenzo non concretizza una palla gol facile e all'ultimo secondo di gioco Scollo da due passi alza la palla sopra la traversa. Subito dopo l'arbitro fischia la fine ed è anche la fine dei sogni per le nostre "panterine".

Un vero peccato per la Lucchese non disputare le finali per i primi quattro posti, perché nelle tre partite disputate ha meritato ampiamente di potervi accedere. Alibi non ce ne sono ma fatti concreti sì: innanzitutto la rosa di giocatori molto risicata rispetto a tutte le altre squadre ha fatto la differenza sugli eventuali cambi effettuati durante le partite: i due infortunati Dinelli Lorenzo e Bandoni Leonardo a cui si è aggiunto anche Mazzi Francesco dal secondo tempo della partita con l'Arezzo hanno creato dei disagi al centrocampo e alla difesa rossonera perché sono venute a mancare tre pedine importanti per il gioco della Lucchese; il gol subito a freddo nella partita con la Fiorentina era in fuorigioco e questo episodio ha condizionato sicuramente il risultato finale della gara, ma anche la prima fase del torneo. L'allenatore Bertolozzi Alessandro a tal proposito è stato lapidario: "Abbiamo tenuto testa alla squadra più forte d'Italia che vince con tutte".  Aggiungo che con le risorse numericamente limitate a disposizione l'allenatore poteva fare ben poco: quattordici giocatori hanno tenuto testa veramente a squadre forti e con delle rose di 23/24 giocatori... ma sarebbe bastata un po' di fortuna per raccogliere ugualmente molto di più e la qualificazione alle finali è stata fallita per un solo gol di scarto. Non dimentichiamoci che l'edizione del Torneo DOMMO CUP 2017 la finale fu FIORENTINA - LUCCHESE.
Concludo con alcune considerazioni che l'allenatore Bertolozzi ha rilasciato "a taccuino chiuso" riflettendo sullo spirito agonistico e sulle malizie che si vedono già negli episodi di gioco e che stonano se sono fatte sul campo dai ragazzi delle categorie giovanili "imbeccati" dai loro allenatori: "Il calcio per dei bimbi di questa età deve essere un gioco. Prima di tutto si devono divertire e io li faccio giocare un po' tutti. Il risultato è importante, ma deve essere considerato secondario. Un allenatore deve insegnare ai ragazzi come comportarsi in campo, non le malizie e le furbizie. Sul campo si devono imparare dei valori che poi saranno utili nella vita come la serietà, l'onestà, il rispetto dell'altro, del compagno e dell'avversario. Tutte queste caratteristiche vengono prima di una partita vinta, ma questi insegnamenti se li mettiamo tutti assieme portano non ad una vittoria, ma a due: sul campo e nella vita".

Domenica 13 maggio. Finali da 1° al 7° posto:

PERUGIA - LUCCHESE 3 - 0

La partita col Perugia viene affrontata ancora senza il difensore Mazzi Francesco che non ha recuperato dall'infortunio subito il giorno precedente; lo sostituisce Vita Mattia che se l'è cavata egregiamente. Il Perugia è una buona squadra: molto tecnica e vivace. Propone un giro palla e rapidità che hanno messo in difficoltà la Lucchese. Nonostante una certa supremazia dei perugini i ragazzi rossoneri hanno ribattuto colpo su colpo e i primi due gol subiti (uno da Pucciarelli e l'altro da Rossini) sono arrivati su infortuni dei due portieri. Il terzo gol è stato un vero e proprio capolavoro del numero 8 del Perugia. Tutto sommato la Lucchese ha disputato un'ottima gara con una squadra forte e a pieno organico.

LUCCHESE - AREZZO Finale 7° posto vince la Lucchese ai rigori

La partita con l'Arezzo ha visto una Lucchese ancora vogliosa di giocare e di vincere. I ragazzi si sono "dannati l'anima" per chiudere la partita nei due tempi regolamentari, ma non ci sono riusciti per pura sfortuna. Il gioco è stato di ottimo livello e hanno messo sotto l'Arezzo più volte. Hanno anche fallito alcune palle gol per un nonnulla e colpito il palo. L'Arezzo dal canto suo si è difeso tenacemente riuscendo a non subire alcuna rete: Rigori inevitabili che le nostre "panterine" insaccano con orgoglio conquistando il 7° posto.

CONCLUSIONI: La LUCCHESE ESORDIENTI classe 2006 chiude il Torneo DOMMO CUP al 7° posto dopo avere disputato delle ottime partite. Ha sciorinato belle trame di gioco con numerosi cross partiti dalle sue ali molto guizzanti. Anche il reparto difensivo si è ben comportato. Tutti gli effettivi hanno messo il massimo impegno ascoltando e mettendo in pratica i consigli del loro allenatore.
Da sottolineare ancora una volta il fatto che la Lucchese ha giocato il torneo sotto organico e che nonostante ciò ha ben figurato. Non ha avuto accesso alle Finali per i primi quattro posti per differenza reti: un gol in meno segnato. Andando avanti nelle semifinali le nostre "panterine" avrebbero stretto i denti per conquistare un posto d'onore che sicuramente era alla loro portata. I complimenti vanno fatti a tutti i ragazzi che hanno giocato per l'impegno e per avere fatto divertire il pubblico sulla tribuna sempre gremita e pronto ad applaudire. Un prossimo BRAVO e un IN BOCCA AL LUPO a ciascuna delle nostre "panterine".

 

 



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