Mondo Pantera

Gazzettino d'argento: Magnaghi a un soffio dalla testa

martedì, 1 aprile 2025, 08:06

Ad una manciata di giornate dalla fine del campionato regolare, si riapre clamorosamente la lotta per il primo posto della classifica del Gazzettino d'argento "Diego Checchi", il trofeo di rendimento stilata sulla base dei voti attribuiti dai vari quotidiani che Gazzetta Lucchese mette in palio ormai da quasi venti anni.

A comandare la classifica è sempre Edoardo Saporiti (con un voto medio pari a 6,33 ormai fermo da settimane per l'infortunio), ma dietro al fantasista Simone Magnaghi, grazie a una serie di prestazioni di alto livello, è a un soffio: il centravanti è ora a 6,32. Praticamente i due sono appaiati. Ci sono anche molti altri giocatori che stanno andando alla grande, per quanto, essendo arrivati con il mercato di gennaio, non possono concorrere per la premiazione perché non avranno a fine stagione il numero minimo di partite (20, ovvero metà campionato più una).

Da Fedato a Benedetti, da Rizzo a Galli, a Ballarini e Melgrati a Badje, senza dimenticare l'ormai ex Quirini: sono tutti nelle prime posizioni ma non hanno i requisiti. Chi invece sono Gucher e Selvini entrambi con 6,20 e Gucher con 6,11, mentre gli altri sono più indietro. Dunque sono in quattro per tre posti sul podio. Contro la Ternana, il migliore in campo, nemmeno a dirlo, è stato Magnaghi con un voto medio pari a 8,08. 

La diciottesima edizione del trofeo ha confermato il regolamento dello scorso campionato: al premio concorrono solo i rossoneri che hanno terminato la stagione con la maglia della Lucchese. Ed è restato naturalmente in vigore anche il numero minimo di partite della stagione regolare, ovvero la metà più una, quest'anno dunque la soglia minima è fissata in 20 presenze, non contando play off e play out. Ragion per cui, coloro che arriveranno da gennaio in poi, saranno tagliati fuori dalla corsa. Per verificare tutti i voti basta cliccare sulla rubrica "Promossi e bocciati". 

La speciale classifica di "Promossi e bocciati" che determina la classifica del Gazzettino d'argento, relativa al rendimento dei rossoneri, è stata stilata in base ai voti assegnati ogni singola giornata da: Gazzetta Lucchese, Il Tirreno, La Nazione, Corriere dello Sport, Tuttosport, La Gazzetta dello Sport. Nella scorsa stagione, come detto a vincere era stato Andrea rizzo Pinna, mentre l'anno prima era toccato a Tiritiello aggiudicarsi la targa in argento e in precedenza analoga soddisfazione era toccata a Belloni, Bianchi, Coletta, Falcone, Fanucchi, Forte, Terrani, Mingazzini, Tarantino, Casapieri, Tosto, Marotta, Biggi, Pera e Masini.



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