Porta Elisa News
martedì, 19 dicembre 2017, 14:36
di fabrizio vincenti
Gabriele Gravina torna a parlare del caso Lucchese dopo essersi espresso nei giorni scorsi in modo perentorio. Dalle prime dichiarazioni a adesso, nel frattempo, è uscito anche il nome del reale acquirente della Lucchese, quel Pietro Belardelli, che in qualche modo ha incrociato i suoi destini proprio con l'attuale presidente della Lega Pro a Castel di Sangro. Gravina commenta anche la recente presa di posizione dei tifosi, totalmente contrari a ogni ipotesi di ingresso di Belardellii in società.
"Ho visto che c'è stata una reazione forte – commenta – spero che vinca la reazione. Belardelli? Dico no. Non conosco i dettagli, ma per quello che è stato a Castel di Sangro e anche altrove, a prescindere da come sono andate le cose, le conseguenze le conosciamo molto bene: il calcio ha bisogno di altri contributi di professionalità".
Quanto alle norme per verificare l'onorabilità di compra le società, Gravina ripete il concetto già più volte espresso, sarà applicato massimo rigore nel verificare le caratteristiche degli acquirenti: "Entro 30 giorni devono portare tutto, certificato antimafia compreso, oltre alle garanzie di onorabilità e solvibilità, altrimenti rischiano l'esclusione dal campionato. E' chiaro che se continuano nel mondo del calcio a entrare certi persone qualcosa da rivedere c'è, bisogna stringere le maglie".
mercoledì, 3 dicembre 2025, 22:51
Il tecnico rossonero: "Godiamoci il passaggio alla finale. Sapevamo delle difficoltà della partita: la Sestese è una squadra che predilige l'aggressione. Commosso dall'accoglienza del pubblico per Martino Ragghianti, sono cose che restano dentro"
mercoledì, 3 dicembre 2025, 22:44
Per il centrocampista una serata indimenticabile: "Sapevamo che era una squadra molto forte e venivano da risultati positivi: per fortuna abbiamo segnato nel primo tempo. Poi nella ripresa abbiamo avuto modo di raddoppiare e chiudere così la gara. Vogliamo vincere la Coppa"
mercoledì, 3 dicembre 2025, 20:00
I rossoneri a caccia della finale regionale di Coppa Italia: Palma sfiora la traversa sul finire del primo tempo e poi trova il gol in mischia. Negati due rigori clamorosi. A inizio ripresa raddoppia Palma. Camilli e Rotondo sfiorano il tris di testa
martedì, 2 dicembre 2025, 17:49
Il tecnico rossonero: "Vicini a Martino per il grave lutto, ci ha fatto piacere che abbia voluto condividere il suo dolore con la squadra. Sono certo che faremo una buona gara contro una squadra che sulle ripartenze è da prendere con le molle.