Porta Elisa News
venerdì, 25 gennaio 2019, 13:56
La pazienza è finita. La fiducia verso chi ha rilevato la società non c'è mai stata, basti pensare alla clamorosa presa di posizione di tutti i giocatori il 28 dicembre scorso, al momento della presentazione della nuova poprietà. Ma i post di Enrico Ceniccola, che fa sapere al mondo tramite i sociale delle sue cee in giro per l'Europa, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Il "Cena a Belgrado" su Instagram che ha provocato il commento di Umberto Ottaviani, amministratore unico della società targata Aldo Castelli: "Stai sempre a magna", genera la razione di molti giocatori rossoneri che si sono scatenati su profilo del consulente della società nonché ex guardalinee. "Voi a magna, noi a a spetta", tuonano tra gli altri Gianni Palmese, Riccardo Martinelli, Marco De Vito, Mariano Bernardini, Matteo Gabbia, Mattia Bortolussi, Lorenzo Sorrentino, Alessandro Provenzano Gianmarco De Feo, Wladimiro Falcone. I rossoneri lo ripetono in tutte le salse, dialetti e accenti della Penisola: la pazienza è finita. Che ne penserà il direttore generale Enrico Tommasi? Di sicuro ha saputo cosa fare Ceniccola, che sommerso dalle proteste ha rimosso il post poco tempo dopo.
mercoledì, 8 maggio 2024, 20:48
Nonostante il contratto decennale che lo legava al club amaranto fino al 2034, Paolo Giovannini ha deciso, di comune accordo con la società, di interrompere il rapporto professionale con l'Arezzo
sabato, 4 maggio 2024, 12:27
L'amministratore delegato rossonero rende pubbliche le sue considerazioni, peraltro già note, sullo stadio e ricorda i copiosi investimenti estivi oltre a annunciare che sono al lavoro per l'iscrizione: "Non riteniamo corretto legare il futuro della società al progetto del nuovo stadio, il futuro della Lucchese è molto più immediato, la...
giovedì, 2 maggio 2024, 20:25
Il raggruppamento temporaneo di imprese (Aurora Immobiliare, Lucchese 1905 e Consorzio Santa Rita) interessato alla riqualificazione del Porta Elisa ha consegnato al Comune la richiesta di una proroga non inferiore a 150 giorni per fornire le controdeduzioni. L'amministrazione nei prossimi giorni effettuerà le proprie valutazioni per la successiva risposta
giovedì, 2 maggio 2024, 15:18
Il procuratore: "La società un mese fa ha offerto al calciatore inizialmente un rinnovo a cifre più basse, pareggiando in un secondo momento le cifre dell'attuale contratto. Siamo pronti ad ascoltare altre eventuali offerte, ma per ora non si è fatto sentire nessuno"