Rubriche : la lettera

"Non vedo il sindaco e la giunta che si danno abbastanza da fare"

lunedì, 11 marzo 2019, 09:36

Dal nostro lettore Rino Bertini riceviamo e volentieri pubblichiamo.

A riguardo alla Lucchese non vedo un sindaco ed una giunta che si danno da fare per salvare la nostra storia. Mi sembra che si voglia giungere alla fine del campionato, a stenti e sacrifici, per poi dichiarare bancarotta e retrocedere in serie D. In quel momento giungeranno gli amici degli amici che saranno coronati salvatori dal sindaco e dalla giunta comunale. Spero che non succeda questo e che la Lucchese possa essere salvata da qualche industriale locale o fora Lucca. FORZA LUCCA! Rino Bertini.

A Bertini, replica un altro tifoso e nostro lettore, Alessandro Ricci.

Buongiorno scusate se vi disturbo ma la lettera del Sig.Bertini, apparte la considerazione sull'immobilismo del comune, no n mi trova d'accordo con quanto scrive. A discorsi sian tutti boni ma poi ci vogliono i fatti. Mi dite chi potrebbe essere il matto che oggi dovrebbe prendere la LUCCHESE? Una società con un milione e passa di debiti con una fideiussione non regolare con una multa di trecentomila euro e sopratutto senza un calciatore di proprietà. E' normale anche se dispiace che chi volesse entrare aspetta il morto che passa. A Parma i Barilla e si parla dei Barilla FECERO uguale. Saluti.

Parole, queste ultime, che non trovano concorde Pierangelo Lunardi

Vorrei far presente al sig. Alessandro Ricci di non confondere le noccioline con i blocchi di marmo di Carrara quando confronta i debiti della Lucchese e quelli del Parma. A tal proposito riporto un estratto dal il Fatto: "Lo stato economico-patrimoniale del Parma Fc al 17 febbraio è di 218 milioni e 400 mila euro, quasi 20 in più della situazione registrata nell'ultimo bilancio di fine giugno 2014, di cui 10,5 milioni verso le banche, circa 20 milioni verso gli altri finanziatori, 36 verso i fornitori e 57,2 verso le società controllanti. E ancora, ci sono debiti tributari per 25 milioni, e 1,9 milioni di debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale. La società dichiara un patrimonio netto negativo di 46 milioni e 696mila euro, ma la situazione potrebbe essere ancora peggiore di quanto risulta agli atti". E lo credo che i Barilla aspettarono il morto e non si comportarono da matti! Cosa diversa se avessero preso la Lucchese con i sui miserabili debiti..



Altri articoli in Rubriche


venerdì, 26 aprile 2024, 21:43

Bvl, l'ostacolo Saronno sulla strada delle semifinali

Per passare il turno dei quarti ed approdare alle semifinali, occorrerà vincere due partite su tre e farlo contro un avversario come il Saronno che ha già sbaragliato la concorrenza toscana vincendo con Cecina, Empoli e anche ribaltando il risultato con l'Etrusca San Miniato


giovedì, 25 aprile 2024, 15:57

Bcl, i numeri dei playoff

Nei Play in silver/gold il maggior numero di punti fatti è del Cecina con 702 punti, secondo posto per il Bcl con 690 punti, terzo posto, Saronno con 673, a seguire tutte le altre. 690 è un numero confortante per il Bcl che lo pone tra gli attacchi più prolifici...



mercoledì, 24 aprile 2024, 14:51

Bcl: il 29 aprile la prima gara play off a Saronno

Bcl in trasferta in casa dell'AZ Pneumatica Saronno nella prima gara dei play in Gold. Il match di ritorno è in programma al Palatagliate di Lucca mercoledì 1 maggio. Il 5 maggio eventuale gara tre ancora a Saronno


lunedì, 22 aprile 2024, 08:57

Rassegna stampa: Lucchese, fallimento di rigore

I rossoneri perdono anche l'ultimo incontro casalingo della stagione di fronte alla Carrarese terza forza del campionato che rompe l'equilibrio con un rigore. E ora, a stagione finita, si inizia a pensare al futuro, come sottolineano i quotidiani in edicola.