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De Vito: "Penso ogni giorno a Lucca"

venerdì, 13 marzo 2020, 13:06

Il difensore del Rimini Marco De Vito ricorda con molto piacere l'esperienza di Lucca e , in un momento drammatico come quello attuale, apre il libro dei ricordi ma parla anche del suo impegno, della voglia di reagire. 

"Noi giocatori del Rimini ci siamo messi praticamente in auto quarantena da lunedì scorso e osserviamo tutte le normative  che sono state imposte dal governo. Io cerco di stare il più possibile in casa e per un'ora al giorno vado da solo a fare una corsetta per tenermi in allenamento. Dobbiamo riprendere ad allenarci martedì prossimo ma aspettiamo ancora delle comunicazioni ufficiali dalla società. Da semplice cittadino dico che anche noi giocatori, come tutti, in un primo momento abbiamo sottovalutato il problema ma poi ci siamo resi conto della gravità della situazione che affligge il paese. La cosa più importante, adesso, è combattere questo virus e, soprattutto, salvaguardare la salute di tutti i cittadini".

Ma come pensa che andrà a finire la vicenda per i campionati?

"Guardate, io da quest'anno sono anche rappresentate dell'AIC e vi posso dire che non credo che i campionati possano ripartire il prossimo 5 aprile. Anche se ci spero non ci credo, perché i contagi nel mondo del calcio stanno aumentando. È di ieri sera è la notizia di Rugani e oggi di Gabbiadini, quindi 4  squadre, e mi riferisco a Juventus, Inter, Sampdoria e Verona non si potranno allenare per 14 giorni e questa cosa renderà molto difficile riprendere i campionati il 5 aprile. Da parte della FIGC c'è comunque la volontà di chiudere i campionati in maniera normale, magari facendo alcuni turni infrasettimanali, lo ha ribadito anche Ghirelli in un'intervista. Ovviamente, quando parlo dei campionati, mi riferisco anche quello di Serie D".

Come sta andando la sua stagione al Rimini?

"Quando sono arrivato non mi aspettavo di incontrare così tante difficoltà, la squadra ha fatto fatica e nel mercato di gennaio è stata cambiata per quasi il 70%, nelle ultime 5 partite i risultati però si sono visti. Il nostro obiettivo è la salvezza e vorremmo sapere il prima possibile quando potremo ricominciare a giocare perché, è fondamentale per avere la mentalità giusta per affrontare il finale di stagione". 

Quali ricordi ha di Lucca?

"Sono sincero, penso ogni giorno alla vostra città e ai momenti che ho passato lo scorso anno, alla salvezza di Bisceglie e a tutte le difficoltà che abbiamo passato. Lo scorso anno eravamo un gruppo splendido e siamo stati in grado di superare ogni tipo di ostacolo. Voglio sottolineare anche che senza i tifosi a sostenerci non ce l'avremmo mai fatta ed è proprio per questo che l'altro ieri, quando un tifoso della curva mi ha coinvolto per una raccolta di fondi da destinare all'ospedale San Luca per l'acquisto di un respiratore non ho esitato ed ho esteso l'invito a tutto il gruppo dello scorso anno ricevendo solo risposte positive. Ho parlato di persona sia con Mattia Lombardo che con Matteo Bortolussi, e anche lo staff tecnico ha aderito. Insomma, si sono mobilitati tutti. Ho coinvolto anche i miei compagni del Rimini, perché l'obiettivo è arrivare ad una cifra precisa e ci siamo vicini. Ancora una volta i tifosi si dimostrano spettacolari e sempre pronti ad aiutare il prossimo".



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