Galleria Rossonera

Quironi: "A Livorno, gara difficile me per i rossoneri sono tutte finali"

giovedì, 17 dicembre 2020, 08:15

di diego checchi

L’ex portiere e allenatore dei portieri rossonero Davide Quironi parla del momento che sta attraversando la Lucchese: “Credo proprio che riuscirà a salvarsi. Domenica scorsa ero a vedere la partita contro il Piacenza e ho potuto notare che la mano dell’allenatore si vede già. Lopez ha dato una sua impronta, soprattutto sulla fase difensiva visto che per me è uno dei migliori allenatori d’Italia proprio su questo. Monaco e Lopez sono certamente due allenatori diversi e mi dispiace per come è andata con il primo ma Giovanni è l’allenatore giusto per risollevare le sorti della Lucchese”.

Che cosa manca a questa squadra?

“Secondo me qualcosa in avanti e anche a centrocampo dove manca un giocatore che faccia girare meglio il gioco. Sono convinto che a gennaio la dirigenza interverrà proprio sotto questo profilo”.

Che idea si è fatta del campionato di Serie C? 

“Quasi tutti i campionati sono falsati dal problema Covid-19 perché ogni domenica la formazione di ogni squadra può cambiare anche in base a quello. Se devo dire la mia, il campionato di Serie C è da anni che è livellato verso il basso rispetto a qualche anno fa. Ci sono molti giocatori con meno qualità”.

Domenica prossima la Lucchese affronterà il derby di Livorno.

“Sarà una partita difficile ma adesso come adesso per la Lucchese le partite devono essere tutte come delle finali. I rossoneri devono cercare di far punti contro chiunque. Credo che il Livorno sia una buona squadra, ma i problemi societari non stanno agevolando il lavoro di Dal Canto. Non so con quale spirito andranno in campo i labronici”. 

Che cosa pensa degli stadi a porte chiuse?

“Credo che non sia uguale per tutte le piazze. Ci sono squadre in Serie C che non hanno grandi tifoserie e non risentono di questi problemi. Poi ce ne sono altre che ne risentono molto tipo la Lucchese perché i tifosi possono aiutare a fare risultati. Personalmente quando giocavo preferivo avere tanto pubblico allo stadio piuttosto che poca gente. Riuscivo a caricarmi e dare il meglio di me”. 

E della società rossonera?

“Hanno fatto grandi cose a partite dall’anno scorso quando hanno ricostruito la società e hanno riportato la Lucchese in Serie C. Questi quattro soci hanno fatto veramente tanti sacrifici con l’aiuto degli sponsor e credo che questo gli vada riconosciuto. Spero che presto riescano a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica perché è quello che si meritano. Ai tifosi dico di credere in loro”. 

Secondo lei il progetto stadio è fondamentale per la Lucchese?

“Certamente. Spero riescano a ristrutturare il Porta Elisa. Per la Lucchese sarebbe una forma di autofinanziamento e tutte le società all’avanguardia costruiscono gli stadi nuovi per farli vivere sette giorni su sette e per poter ricavare introiti. Per Lucca sarà un passo fondamentale per il futuro di tutta la città”.



Altri articoli in Galleria Rossonera


martedì, 8 luglio 2025, 13:19

Francesconi: "La Lucchese non può perdere tempo in Eccellenza. Allenatore? Ecco chi consiglierei"

L'ex attaccante rossonero: "I rossoneri devono partire un palmo davanti a tutti, con una rosa molto competitiva in grado di centrare la Serie D. La speranza è che la Lucchese sia rilevata da proprietari seri, con idee chiare e ovviamente un'ingente disponibilità economica"


mercoledì, 2 luglio 2025, 15:01

Mister Lazzini: "I tifosi saranno il motore trainante per la ripartenza della Lucchese"

L'ex trainer rossonero: "Ci vorrebbe la forza di trovare un imprenditore appassionato, con potenziale economico, che in qualche modo abbia un legame con il territorio e in grado di mantenere la Lucchese in modo decoroso. Il blasone della Pantera non prelude automaticamente al successo: saranno necessari sacrificio e lavoro quotidiano"...



domenica, 1 giugno 2025, 15:10

Favarin: "Alla Lucchese tornerei volentieri, a prescindere dalla categoria"

L'ex tecnico rossonero in visita a Lucca al San Filippo: "Probabilmente nel tessuto sociale di Lucca c'è poco interesse nel costruire un progetto duraturo. La Lucchese è squadra storica che meriterebbe platee importanti, non ripartire dall'Eccellenza o, peggio ancora, da categorie inferiori"


venerdì, 30 maggio 2025, 08:49

Gorgone: "Ecco cosa mi rimane di questa straordinaria esperienza"

Il tecnico rossonero ripercorre i due anni alla Lucchese tra difficoltà, false promesse, avventurieri e una salvezza sul campo vanificata dalla mancata iscrizione: “Non mi immaginavo questo epilogo, quando ci siamo salvati sul campo avevamo dentro molte speranza che ci saremmo salvati.