Galleria Rossonera

Castagnoli: "La società deve andare avanti eventualmente cambiando alcune figure"

mercoledì, 5 maggio 2021, 17:57

di diego checchi

Giulio Castagnoli opinion leader e tifoso storico rossonero, parla dopo la retrocessione della Lucchese, un nuovo capitolo davvero infausto, ma non inaspettato, nella storia del club: "La retrocessione me l'aspettavo già da qualche tempo e la conferma finale per quanto mi riguarda l'ho avuta dopo la sconfitta di Gorgonzola contro la Giana Erminio. Da quella partita ho capito che non c'erano i margini per la salvezza. E vi dirò di più ero contrario all'arrivo di Lopez perchè è un allenatore che bada solo alla fase difensiva ed anche nelle precedenti esperienze in rossonero non mi ha mai entusiasmato".

Non ci ha creduto neanche quando la società ha deciso di affidare la panchina a Di Stefano?

"Che cosa avremmo dovuto chiedere a Di Stefano in sole due partite? Non è che un allenatore può infondere il suo credo tattico in così poco tempo. Questa è una squadra difensivistica con la terza peggior difesa di tutti i campionati professionistici. E' andata avanti solo grazie ai gol di Bianchi, che è un fenomeno per la categoria, ed ai rigori conquistati da Nannelli, ma è troppo poco".

Alcuni tifosi vogliono che questa società si faccia da parte riportando le chiavi al sindaco: cosa ne pensa? 

"Non sono d'accordo. E' vero che questa società porta il peso di una retrocessione sul campo ma è anche vero che ha fatto di tutto per far rinascere il calcio a Lucca due anni fa. E' la prima società che ha portato in Comune un progetto stadio già protocollato e sono convinto che lo porterà fino all'esecuzione. La società deve andare avanti eventualmente cambiando alcune figure fra cui quella del direttore sportivo che dovrà fare un passo indietro rimanendo come socio poi vedremo." 

Che tipo di allenatore vedrebbe bene a Lucca? 

"Ho fatto uno studio sociologico proprio su questo tema e mi sono reso conto che il Lucchese in generale e non solo quello sportivo è un pò "moscio". Di conseguenza il tifoso rossonero deve essere trascinato dalla squadra che di conseguenza gli stimoli li trova dal carattere dell'allenatore. Perciò auspico un allenatore grintoso, sanguigno che sappia trascinare sia i suoi ragazzi che di conseguenza il pubblico. Detto questo bisognerà anche capire che categoria farà la Lucchese il prossimo anno perchè comunque ci potrebbe essere un eventuale riammissione. Nel caso in cui la Lucchese fosse in Serie D andrà allestita una squadra per vincere da subito e comunque prima di tutto, qualunque sarà la categoria, dovrà essere scelto un direttore sportivo nuovo che dovrà individuare il nuovo l'allenatore." 

Secondo lei quanto tempo passerà per le nuove nomine?

"Ci vuole un pò di calma. So che i tifosi vorrebbero sapere tutto in tempi brevi, ma credo che questo non sarà del tutto possibile. La società comunque sono convinto che stia già lavorando per il futuro. Dico questo perchè ho avuto l'occasione di parlare con il presidente Russo: so che tutti i quattro soci non si vogliono tirare indietro ed anzi hanno intenzione di potenziare la società con l'ingresso di altri soci. La Lucchese è aperta a qualsiasi tipo di soluzione purché si avvicinano delle persone serie." 

Sul progetto stadio sembra molto carico... 

"No, sono realista. Penso che ci siano due strade possibili visto che lo stadio Porta Elisa non è a norma. La prima è che il Comune metta di tasca propria qualche milione di euro per risistemarlo. La seconda, per me quella più praticabile, è che sia approvato in breve tempo il progetto Lucchese per il rifacimento completo. Sono convinto che si andrà avanti con quest'ultima strada. Non ho alcun dubbio." 



Altri articoli in Galleria Rossonera


martedì, 8 luglio 2025, 13:19

Francesconi: "La Lucchese non può perdere tempo in Eccellenza. Allenatore? Ecco chi consiglierei"

L'ex attaccante rossonero: "I rossoneri devono partire un palmo davanti a tutti, con una rosa molto competitiva in grado di centrare la Serie D. La speranza è che la Lucchese sia rilevata da proprietari seri, con idee chiare e ovviamente un'ingente disponibilità economica"


mercoledì, 2 luglio 2025, 15:01

Mister Lazzini: "I tifosi saranno il motore trainante per la ripartenza della Lucchese"

L'ex trainer rossonero: "Ci vorrebbe la forza di trovare un imprenditore appassionato, con potenziale economico, che in qualche modo abbia un legame con il territorio e in grado di mantenere la Lucchese in modo decoroso. Il blasone della Pantera non prelude automaticamente al successo: saranno necessari sacrificio e lavoro quotidiano"...



domenica, 1 giugno 2025, 15:10

Favarin: "Alla Lucchese tornerei volentieri, a prescindere dalla categoria"

L'ex tecnico rossonero in visita a Lucca al San Filippo: "Probabilmente nel tessuto sociale di Lucca c'è poco interesse nel costruire un progetto duraturo. La Lucchese è squadra storica che meriterebbe platee importanti, non ripartire dall'Eccellenza o, peggio ancora, da categorie inferiori"


venerdì, 30 maggio 2025, 08:49

Gorgone: "Ecco cosa mi rimane di questa straordinaria esperienza"

Il tecnico rossonero ripercorre i due anni alla Lucchese tra difficoltà, false promesse, avventurieri e una salvezza sul campo vanificata dalla mancata iscrizione: “Non mi immaginavo questo epilogo, quando ci siamo salvati sul campo avevamo dentro molte speranza che ci saremmo salvati.