Galleria Rossonera
martedì, 6 luglio 2021, 20:04
di diego checchi
Aniello Panariello è in vacanza e sta aspettando di capire quale sarà il suo futuro. Parla con noi a cuore aperto della stagione che si è appena conclusa e spera di poter tornare per vedere ai tifosi il vero Panariello.
Come si è trovato a Lucca?
"Con la piazza mi son trovato benissimo. A questi tifosi non si può proprio dire niente, nonostante i pessimi risultati non ci hanno fatto mancare il supporto anzi, ammetto che io da tifoso non sarei stato così paziente. Questa piazza meritava senza dubbio altre soddisfazioni".
A cosa è dovuta la retrocessione secondo lei?
"Ovviamente abbiamo provato a pensarci, abbiamo fatto troppa fatica in campo, le cose che non sono andate sono tante e credo che ognuno debba farsi un esame di coscienza e analizzare i propri errori. Io posso parlare solo per me e se potessi tornare indietro sicuramente avrei reazioni diverse a certe sconfitte o a certi atteggiamenti che non mi erano piaciuti, forse ho cercato giustificazioni a situazioni che non potevano essere giustificate".
Crede che a Lucca si sia visto il vero Panariello?
"Sicuramente no nelle prime partite, anche perché devo dire che eravamo messi male in campo e non ci riusciva niente. Dopo il cambio di allenatore credo di essere andato un po' meglio anche se all'inizio mister Lopez non mi dava fiducia e ho dovuto impegnarmi molto per conquistare il campo, poi a ogni minimo errore mi metteva fuori e dovevo ricominciare da capo. Comunque, alla fine penso di aver fatto abbastanza bene".
Quali progetti ha per il futuro?
"Sto valutando, ho qualche buona soluzione in Serie D ma la speranza è rimanere nei professionisti, nell'elite del calcio".
Se chiamasse la Lucchese tornerebbe volentieri?
"Sinceramente sì anche se la vedo difficile, magari a condizioni differenti rispetto a quest'anno soprattutto a livello di squadra. Anche perché ritengo di aver lasciato qualcosa di incompiuto a Lucca e mi piacerebbe far cambiare idea a quelle persone che hanno pensato che Panariello è un brocco".
Vuole dire qualcosa ai tifosi?
"Ci sarebbero tante cose da dire, in primis che mi dispiace. Loro non erano allo stadio ma vedevo la delusione nella faccia di Mauro dopo ogni partita, il nostro magazziniere che prima di tutto è un tifoso e ho chiesto scusa a lui per tutti. Spero e penso che Lucca possa tornare presto nelle categoria che merita con il ripescaggio o vincendo il prossimo campionato di Serie D. La città ha un blasone per cui è facile trovare buoni giocatori che vogliono venire qui".
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