Galleria Rossonera

Frigerio: "Quella rossonera è una grandissima tifoseria"

sabato, 8 gennaio 2022, 07:19

di diego checchi

Marco Romano Frigerio si racconta. E' un ragazzo del 2001 ma già con la testa sulle spalle che sa quello che vuole e dove vuole arrivare. Con lui parliamo un pò di tutto e le sue risposte non sono mai scontate. Insomma che non conosce Frigerio ne può veramente approfittare per farlo in questa intervista. 

Come si sta trovando a Lucca? 

"Mi sto trovando molto bene sia con i compagni che con la città. Ho preso una casa per conto mia in zona san Concordio non abito più in albergo insieme agli altri."

Per quale motivo è arrivato a Lucca?

"L'ho scelta grazie al mental coach che avevo al Milan e che collaborato anche con mister Pagliuca. Mi ha parlato di come lavora il mister e delle sue idee di gioco ed è stato proprio lui ad indirizzarmi alla Lucchese. Nonostante avessi offerte da altre piazze ad oggi posso dire che sia stata la scelta migliore."

Come ha vissuto il suo primo periodo lontano da casa?

"All'inizio è stata difficile perchè per me era la mia prima esperienza lontano da casa dopo 9/10 anni al Milan. Ho sofferto nello stare lontano dalla mia famiglia e soprattutto dalla mia fidanzata ma adesso mi sono ambientato e con il fatto che loro vengono giù abbastanza spesso il mio stato d'animo è migliorato." 

A proposito di Milan che ci può raccontare della sua esperienza con i diavoli rossoneri?

"Il Milan l'ho sempre reputata la mia seconda casa. Dal centro Vismara a Milanello mi hanno fatto crescere tanto. Mi hanno sempre aspettato e fatto crescere e posso dire solo grandi cose del Milan. L'anno scorso ho fatto 4 panchine in Serie A ed ho avuto modo di confrontarmi con dei campioni ed avere la possibilità di calpestare la stessa loro erba per me è stato un sogno che si realizzava. Oltretutto sono tifoso milanista. Oltre a Daniel Maldini con cui ho giocato tanti anni ho legato anche con Gabbia e Tonali, ma anche con Colombo, tutti ragazzi giovanissimi come me."

Qual è stato l'allenatore con il quale ha legato di più nella sua carriera al Milan?

"Per quanto riguarda il settore giovanile bene o male ho sempre giocato con tutti. Hanno sempre tutti dimostrato di aver fiducia in me a partire da mister Lupi con il quale ho vinto il campionato Allievi. In  primavera con Gattuso allenatore è stata una grande esperienza così come con Giunti con cui sono stato due anni e mezzo." 

Come si aspettava il campionato di Serie C?

"Dico la verità: mi avevano preparato ad un campionato difficile di alto livello dove avrei trovato più difficoltà che nel campionato Primavera. Ed è stato tutto vero. Il nostro girone è di alto livello e ci sono giocatori veramente forti. Capisci che ogni punto va lottato e che alla lunga ogni punto fa la differenza. Tutti dicevano che il nostro girone fra i tre era il più facile ed invece io direi che è il più difficile."

Come si trova con mister Pagliuca?

"Ringrazio il mister che mi ha dato fiducia. Ma questa fiducia me la devo guadagnare partita dopo partita. Devo migliorare ancora e voglio mettere sempre in difficoltà il mister per guadagnarmi il posto ogni domenica."

Il vostro obbiettivo principale deve essere la salvezza...

"L'obbiettivo rimane quello della salvezza ma con i giocatori che abbiamo, il mister ed il gioco che esprimiamo non voglio dare un verdetto al nostro campionato ma spero che possiamo arrivare il più in alto possibile sempre cercando di dare il massimo."

Come sta vivendo in questi giorni l'emergenza Covid?

"C'ha colpito un pò nel profondo. E' arrivata all'improvviso e personalmente mi ha turbato perchè soffro un pò il fatto di fare il tampone e stare in attesa dell'esito. Dobbiamo essere cauti e cercare di stare attenti il più possibile. Non giocare non è facile perchè non è facile tenere la testa sul pezzo non avendo la partita alla domenica. E' vero che nella Lucchese ci sono pochi casi ma intorno a noi la situazione è grave."

E' rimasto stupito della tifoseria rossonera?

"Grandissima tifoseria. Essendo il primo anno fuori e non avendo mai giocato in uno stadio come quello di Lucca sono rimasto stupito del loro attaccamento, di vederli numerosi in trasferte come quelle di Pescara. Una tifoseria che dimostra sempre il suo calore. Non mi aspettavo una dimostrazione del genere prima di venir qua."

Quali i suoi interessi al di là del calcio?

"In generale sono un ragazzo normalissimo. Mi piace passare il tempo con la mia fidanzata ed andare al cinema. Adesso che lei non è qua con me passo il tempo con i miei compagni di albergo. Un mio hobby è pescare sul lago. Quando sono a casa vado sul lago di Como." 



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