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Galli: "L'esonero di Pagliuca, una decisone sofferta. Russo? Attendo una risposta"

martedì, 18 novembre 2014, 14:41

Giovanni Galli presenta così il nuovo allenatore della Lucchese e spiega anche la scelta del cambio di guida tecnica: “Il nuovo allenatore di questa stagione è Giuseppe Galderisi. Si tratta di una persona che conosco da tanti anni, allenatore di grandi piazze con gestioni difficili. È l'uomo giusto al momento giusto e al posto giusto. Mi sento in dovere di ringraziare Pagliuca con affetto perchè nonostante la nostra collaborazione sia durata soltanto un mese è stato un rapporto schietto. L'esonero di Pagliuca è stata per me una sconfitta perchè appena arrivai mi chiedeste quando avrei cambiato l'allenatore e a distanza di un mese appena l'ho fatto. È anche un brutto momento perchè dopo i buoni risultati dei derby non era facile, ma credo sia il momento giusto per fare un cambiamento e per dare un indirizzo diverso al nostro percorso. Dobbiamo risalire la classifica per metterci in una posizione che ci faccia vivere le settimana in maniera serena e valorizzare il patrimonio dei nostri giocatori”.

Sullo staff cosa ci può dire?

“Non è stato ancora deciso niente su Bruno Russo che mi deve dare una risposta (spero in tempi brevi). Per quanto riguarda Fracassi l'ho visto molto emozionato e attendo risposta. Il preparatore dei portieri e il preparatore atletico mi hanno dato la loro disponibilità a rimanere. Vorrei che la società diventasse più snella possibile dove chiunque ha dei compiti precisi che svolgono al 100%. In questo mese ho capito che c'era tanta buona volontà e generosità nei confronti della società ma nessuno prendeva una decisione. Da parte mia c'è la volontà di sovraintendere a tutto ma delegare agli altri”.

L'umore della rete è di dispiacere e rabbia per l'esonero di Pagliuca.

“La decisione su Guido è stata sofferta ma con l'ottica e la prospettiva di portare la squadra in classifica migliore. Abbiamo 31 giocatori di cui tanti non sono stati utilizzati e il compito di Galderisi da qui a gennaio è quello di capire quali giocatori sono funzionali al progetto futuro. Forse Guido era troppo focalizzato soltanto su un gruppo di giocatori senza avere una visione completa. Un allenatore ha il dovere di allenare tutti i giocatori e il diritto è quello di poter scegliere i giocatori da far giocare. Io non sono mai entrato nelle sue decisioni, ho soltanto avuto delle opinioni, ho condiviso con Guido alcune idee sui giocatori. Quando si è troppo coinvolti come Guido (che è una sua dote) diventa un limite a volte. Ho cercato di stargli vicino e dare dei suggerimenti. Di questa decisione me ne assumo tutte le responsabilità”.

L'arrivo del nuovo tecnico potrebbe portare ad acquistare alcuni giocatori prima di gennaio?

“Prima dovrei chiedere al Presidente di allargare lo spogliatoio.. (sorride)”.

Dove può arrivare questa squadra?

“È formata da tanti giovani alla prima esperienza professionistica, e anziani che non hanno esperienza in categoria. La crescita ci deve essere da parte di tutti. In primis da parte nostra. Nella confusione non ci capiamo niente. Se invece noi diamo queste certezze, anche i giocatori capiscono che sono entrati in un mondo diverso”.

A gennaio dovrà “piazzare” alcuni giocatori.

“Abbiamo cinque partite per valorizzare e valutare alcuni giocatori. La mia difficoltà è fare una valutazione tecnica di qualche giocatore. Sono in difficoltà morale nei confronti di questi atleti che sono stati straordinari. Ma ho bisogno di valutarli tecnicamente. Può anche essere che qualche ragazzo finora non utilizzato possa aiutarci ad arrivare all'obiettivo”.

Come si spiega tutti gli esoneri avuti da Galderisi?

“Quando arrivano giocatori o allenatori è sempre così: chi non ha mai allenato o giocato non può esser mai stato esonerato. Non fa parte di me pensare di dover cambiare un allenatore ma in questo mondo è normale che tutto ciò avvenga. Sottolineo che nel caso in cui sbaglieremo, anch'io dovrò pagare”.

All'inizio della stagione siamo partiti con il minutaggio come prima prerogativa. Adesso cosa starete a guardare?

“Se uno è bravo deve giocare al di là dell'età. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare i giovani. Intanto domenica ci sarà la necessità di avere dei giovani in campo, ma con la rosa ampia qualcuno avrà la possibilità di giocare. I giocatori dovranno essere concentrati soltanto su quello che dovranno fare in campo senza focalizzarsi troppo sugli avversari”.