Detto tra noi

Niente lettere anonime, grazie

giovedì, 24 ottobre 2019, 18:21

di fabrizio vincenti

"Siamo gruppo di tifosi della Lucchese e scusateci se queste nostre osservazioni le scriviamo in forma anonima perché è difficile a Lucca esprimersi senza essere successivamente penalizzati nelle nostre attività...". Comincia così una missiva recapitata via posta, insolitamente al nostro indirizzo di casa, da parte di uno o più tifosi che hanno deciso di rimanere nell'anonimato nel volere attaccare l'attuale società, accusata di non essere altro che uno "stipendificio", e il tessuto economico cittadino insensibile, pensa novità, alla Lucchese e allo sport. 

Ci fermiamo qui circa il contenuto della missiva, in cui ci viene chiesto di farci parte attiva, per un motivo semplice: perché noi non diamo spazio a chi non ci mette la faccia, quella che noi, tutti noi di Gazzetta Lucchese, mettiamo ogni giorno. Piaccia o non piaccia, abbiamo sempre tenuto una linea chiara e non fatto sconti, talvolta pagando in simpatia e entrature, a differenza di chi ha sempre portato con grande coerenza il miccio dove voleva il padrone di turno. Ma abbiamo sempre messo la faccia. 

Ecco perché riteniamo inaccettabile e tipico di una mentalità da bassi bottegai il ricorrere a une lettera anonima. E' un cliché abusato in questa città dove non si contano le lettere non firmate, e dove persino per segnalare una buca per strada ci si nasconde dietro un dito. "Sa, mi capisca, non si sa mai": ecco la risposta che ci siamo trovati, ogni volta sempre più allibiti, di fronte a episodi che definire di cronaca minore sarebbe sempre qualificarli. Il silenzio in pubblico, il pissi pissi bao bao in privato. Con qualcuno mandato in avanti in avanscoperta, magari a beccarsi le pallottole. Tutto sotterraneo. Tutto molto massonico, permettetecelo. A questa gente rispondiamo con Ezra Pound "Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui". Scelgano queste persone se valgono poco le loro considerazioni o loro stesse. 

 



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