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E' sempre tempo di Rum e Pera: "Ho ancora voglia di vincere: a Rimini o altrove"

martedì, 2 giugno 2015, 12:24

di diego checchi

Manuel Pera è stato il re dei bomber: 30 reti nel Rimini, serviti alla promozione della sua squadra. Il bomber di Lammari ha voglia di vincere ancora e lo fa capire a chiare lettere: “La mia mentalità è quella di vincere sempre, altrimenti divento pesante. Se il Rimini desidesse di formare una squadra vincente anche il prossimo anno, bene, altrimenti sono disposto a ascoltare proposte di altre squadre che vogliono creare un progetto di alta classifica".

Come si è trovato al Rimini?

“Mi sono trovato benissimo. È andato tutto alla grande. Ora farò una chiacchierata con la società e vedremo”.

Come ha fatto ad esprimersi così al meglio?

“Ci ho messo del mio, ma accanto a Ricchiuti è tutto più facile. Inoltre tutta la squadra era forte e le cose andavano da sole”.

Come viene vissuto il calcio a Rimini?

“Così come a Lucca l’entusiasmo se ne è andato dopo il fallimento, ma riportando la squadra in Lega Pro un po’ di gente è tornata. Nell’ultima gara interna c’erano 5000 persone allo stadio”.

Segue ancora la Lucchese?

“Quando potevo dare un’occhiata. Ogni tanto sono venuto anche allo stadio. Da quando è arrivato Galderisi ha fatto un grande campionato, rischiando di raggiungere anche i playoff”.

Pensa mai di tornare a Lucca?

“Ho sempre preso in considerazione di tornare a Lucca, ma evidentemente nessuno pensa a me. Adesso che ho segnato 30 gol è più facile venirmi a cercare, ma a questo punto valuterei bene”.

Se pensa a dove è partito, cosa le viene in mente?

“Che questo è il lavoro più bello del mondo e spero continui così per altri anni”.

Quanti anni vorrebbe ancora continuare?

“Vedendo alcuni giocatori in Serie D, posso ancora continuare per molto”.

Dopo la carriera da calciatore cosa vorrebbe fare?

“Avrei sempre voluto allenare, ma prima fatemi smettere di giocare”.