Porta Elisa News
venerdì, 31 agosto 2018, 15:53
"Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco...": calza a pannello un vecchio adagio di Giovanni Trapattoni per descrivere la situazione che riguarda Gianmarco De Feo. La trattativa ha subito un'impennata positiva negli ultimi minuti e sembra che Lucchese e Ascoli siano vicine all'accordo. Nel calciomercato, però, fino a che tutto non è concluso non ci si può mai sbilanciare troppo. Quello che è certo è che De Feo è l'obiettivo di Obbedio, che conta di chiudere la trattativa entro le 20.
Insomma, la tavola è apparecchiata, manca solo il tocco finale. Il Ds sta lavorando anche a qualche uscita (Cardore, De Vito, Palmese), staremo a vedere quello che succederà.De Feo lo scorso anno a Ascoli ha disputato cinque partite, ma negli occhi dei tifosi rossoneri sono ancora impresse le sue magie dell'anno precedente, quando, prima con Galderisi e poi Lopez, disputà 39 partite, play off compresi, realizzando 9 gol e una quantità di assist per i compagni.
giovedì, 5 giugno 2025, 18:50
L'ex direttore del Piacenza nelle vesti di advisor: "Non posso svelare il nominativo, ma si tratta di un imprenditore qualificato che ha parecchie attività in Italia e all'estero. Il pubblico ha dimostrato grande partecipazione: bisogna capire se ci sono i presupposti per dare vita ad un aspetto che nella Lucchese,...
giovedì, 5 giugno 2025, 10:51
In casa Lucchese è tempo di voltare pagina. Dopo una stagione al limite del surreale, chiusa con la vittoria commovente al Porta Elisa contro il Sestri Levante, a sei anni di distanza i rossoneri ripartiranno dal dilettantismo e negli ultimi giorni, attraverso i propri canali Instagram, sono diversi i giocatori...
mercoledì, 4 giugno 2025, 15:44
A seguito delle vicende che hanno condotto al fallimento della società rossonera, l'amministrazione comunale comunica di aver formalmente risolto la concessione relativa allo stadio Porta Elisa, all'adiacente centro sportivo "Sandro Vignini" e ai campi sportivi di San Vito e Sant'Anna
martedì, 3 giugno 2025, 18:16
Il curatore fallimentare conferma le cifre: "Servivano due milioni di euro a cui va aggiunto qualcosa vicino ai 200mila euro per l'asta, visto che c'erano 10 giocatori sotto contratto e un po' di attrezzatura da ufficio, ma quest'ultima cifra era indicativa, una soluzione si sarebbe trovata.