Porta Elisa News

Deoma: "Presto per fare il calciomercato"

sabato, 11 luglio 2020, 19:08

di diego checchi

Daniele Deoma è a casa, si diverte a leggere i giornali e a vedere i nomi che vengono accostati alla Lucchese. "Ne ho letti veramente tanti in questi giorni – ha sottolineato il direttore – ma molti di loro non li conosco neanche. Capisco che voi giornalisti dovete fare il vostro lavoro e che le persone vogliono sapere quali sono i nuovi arrivi e chi sarà confermato o meno dalla passata stagione. Posso dire che stiamo lavorando  a 360° gradi e personalmente sarei pronto per fare non una ma tre squadre. La politica della Lucchese, però è molto chiara, siamo una società seria e fino a che le notizie non escono da me, sia sulle conferme che sulle non conferme, allora non corrispondono alla verità.  Noi abbiamo informato sempre la stampa su tutto e i tifosi devono darci il tempo di fare le cose, la Lucchese sarà una squadra dignitosa e combattiva. Lo sapete che a me non piace perdere con nessuno ma è ancora troppo presto per fare il calcio mercato vero e proprio. Non si sanno ancora bene le regole, come si fa a concludere una trattativa? Ci saranno dei tempi tecnici e noi li rispetteremo".

Quando sapremo qualcosa di più?

"Non lo so quando riusciremo a mettere nero su bianco con qualche giocatore ma non c'è fretta, lo scorso anno abbiamo fatto tutto nel giro di pochi giorni, quest'anno faremo al contrario. D'altra parte non si sa nemmeno quando inizierà il campionato e vorrei ricordare che le date del calcio mercato sono posticipate dal 1° settembre al 5 ottobre".

 E' vero che Nolè non rimarrà?

"Non voglio entrare nello specifico della vicenda, quando sarà il momento annunceremo tutto senza problemi. Io ho le idee chiarissime sulla Lucchese che verrà ma, ovviamente, non lo posso certamente dire alla stampa adesso, altrimenti avvantaggerei gli avversari. Ripeto, la serietà e la coerenza sono alla base del nostro progetto, punto e basta. Il nostro unico dovere è di lavorare sempre per il bene della Lucchese e state pure tranquilli che lo faremo".

E su Convitto cosa ci può dire?

"Che è un giocatore che ci piace ma non abbiamo chiuso, oggi lo danno per fatto a Lucca ma la firma sul contratto non l'ha messa. Lui è un giocatore molto attenzionato e quindi speriamo che alla fine possa venire da noi, perché è molto forte".

Sulle date del ritiro cosa ci dice?

"L'ho detto già da due mesi, la Lucchese andrà in ritiro 45 giorni prima dell'inizio del campionato e quindi ora non possiamo dare delle date certe. Aspettiamo comunicazioni dalla Lega e poi ci muoveremo di conseguenza, inutile partire a fine luglio se il campionato inizia il 20 settembre, altrimenti i giocatori non si preparano ma scoppiano".




Altri articoli in Porta Elisa News


mercoledì, 24 aprile 2024, 17:41

La replica di Aurora Immobiliare al Comune di Lucca

La società immobiliare, attraverso un comunicato stampa, rende nota la propria sorpresa nell'apprendere la posizione contraria dell'amministrazione comunale di Lucca in merito al progetto per la realizzazione del nuovo Porta Elisa


mercoledì, 24 aprile 2024, 14:57

Biato: "Lucca rimarrà per sempre nel mio cuore"

Due chiacchiere con Enzo Biato, per diverse stagioni preparatore dei portieri della Lucchese e oggi al Pontedera, che a Lucca, dove continua a vivere, ha lasciato un ottimo ricordo sia come uomo sia come professionista



martedì, 23 aprile 2024, 17:30

Lucca delusa? Impossibile non esserlo

Sorprende che proprio Gorgone, che a Lucca ha già vissuto una retrocessione, non riesca a capire la delusione di una piazza che, dopo fallimenti e stagioni prive di ambizioni, ha dovuto accantonare nuovamente le speranze sportive riposte in questa stagione


martedì, 23 aprile 2024, 06:31

Nuovo Porta Elisa, ecco i motivi che hanno portato allo stop

Pubblicata la deliberazione della giunta comunale che ha portato allo stop (in attesa di eventuali controdeduzioni di Aurora Immobiliare, della Lucchese e del Consorzio Santa Rita) al project financing per il rifacimento del Porta Elisa. Ecco i punti che secondo l'analisi degli uffici comunali non rispettano le prescrizioni