Porta Elisa News
giovedì, 13 agosto 2020, 19:18
di diego checchi
Due ragazzi con storie completamente diverse l'uno dall'altro, quelle dei due nuovi acquisti rossoneri. Aniello Panariello è un difensore roccioso nato a Torre del Greco nel 1988 ed è un veterano della categoria con oltre 250 presenze in Lega Pro con le maglie di Paganese, Siena, Arezzo, Poggibonsi, Pergocrema, Viareggio e Giacomense; ha avuto anche una parentesi in Serie D con Poggibonsi e Trento. Filippo Scalzi classe 1997, invece, è nato a Sanremo e ha sempre e solo giocato nella squadra della sua città collezionando 104 presenze e segnando 30 gol in Serie D. E' un'ala destra che può giocare anche a sinistra, uno di quei giocatori versatili che piacciono tanto a mister Monaco.
Il primo a parlare è proprio il più giovane dei due: "Son contentissimo di essere qui e ringrazio tutti per l'opportunità di debuttare tra i professionisti. È il mio primo anno fuori casa ma vengo qui con l'ambizione di fare bene, sarà mio dovere ripagare la società per la fiducia che mi ha accordato. Preferisco giocare a destra ma gioco dove il mister vuole, anche come ala sinistra non fa differenza per me. Lucca mi ha convinto sin da subito, avevo sentito il direttore Deoma ancora prima dello stop a causa del covid. Avevo potuto vedere la piazza e non ho avuto difficoltà a scegliere, vedere i tifosi rossoneri in trasferta a Sanremo è stato impressionante e anche qui a Lucca, parlando con i compagni negli spogliatoi si capiva che la squadra aveva tutte le carte in regola per fare il salto di categoria. Avevo altre offerte ma nulla di concreto e che mi interessasse davvero, sarà un onore indossare la maglia rossonera".
Poi ha preso la parola l'esperto difensore campano: "Ho giocato contro la Lucchese quando ero a Siena e ad Arezzo, e il ricordo che ho di Lucca è che è sempre stato un campo tosto, sono molto felice di fare parte di questa squadra. Ho giocato anche come terzino ma sono principalmente un centrale di destra. A Pagani avevo due anni ma ho voluto mantenere la parola data al direttore che mi aveva già proposto di venire qui l'anno scorso, non avevo accettato solo per la categoria e perchè volevo confrontarmi con realtà importanti. La Lucchese ora sta nella categoria che merita e trovare l'accordo con il direttore è stato semplice. Ho giocato con Cruciani a Siena e Benassi al Viareggio quando tutti e due eravamo agli inizi. C'è molta voglia di tornare in campo dopo tanto tempo e quindi mi aspetto un grande entusiasmo. Visto il ritardo con cui si partirà, ci saranno tante partite in poco tempo e sarà importante essere sempre pronti sotto il profilo fisico, non bisognerà lasciare niente al caso".
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