Galleria Rossonera
giovedì, 12 marzo 2020, 13:30
di diego checchi
Massimo Morgia, ex giocatore rossonero, attualmente allenatore del Chieri Calcio, parla a ruota libera del momento che sta attraversando l'intera nazione. "Sono in casa e sto seguendo le notizie in televisione - spiega il trainer - e francamente la situazione è preoccupante. Sto ascoltando virologi, scienziati, dottori ed esperti in materia che ne sanno assolutamente più di me ed anche loro dicono che la situazione è difficile. Non saprei che dire".
Voi, già prima della decisione di rinviare il campionato al 3 aprile da parte della Lega, vi siete fermati spontaneamente...
"E' vero. A dire la verità il nostro presidente aveva voluto fermare l'attività già la settimana precedente ed io non ero tanto d'accordo. Ma ha avuto ragione lui perchè difronte a questa situazione non si poteva andare avanti. Credo che sia stato giusto fermare tutto anche perchè io considero il calcio oltre che un lavoro, una passione. Questo sport è di contatto ed i giocatori quando segnano devono avere la possibilità di gioire e di abbracciarsi. Inoltre deve esserci l'apporto del pubblico altrimenti è inutile fare calcio".
Pensa che si possa riprendere il 3 aprile?
"Io me lo auguro, ma non ci credo anche vedendo come stanno andando le cose. Ho quasi settant'anni e non ho mai visto il calcio fermarsi. E' una situazione veramente eccezionale."
Il campionato potrebbe fermarsi qua?
"Non lo so. Mi auguro onestamente di no. Non mi chiedete quale sarebbe la formula giusta per stilare una classifica e definire promosse e retrocesse perchè non lo saprei dire. Qualunque cosa venga decisa comunque il campionato sarebbe falsato perchè con nove partite da giocare tante cose potrebbero ancora cambiare".
Fino ad ora qual è stata la stagione del Chieri?
"Non posso essere soddisfatto a livello di punti perchè avrei avuto ottenerne qualcuno di più, ma la stagione non è andata come avrei voluto. Ci sono stati tantissimi infortuni che hanno condizionato il nostro rendimento. Da un altra parte sono contento perchè sono stato cercato anche per valorizzare i ragazzi del nostro settore giovanile e siamo primi in graduatoria fra tutte le squadre nella tabella di giovani D valore".
Che cosa pensa della Lucchese?
"Tutta la Lucchese ha fatto una cosa straordinaria. Dalla società ai giocatori ed alla tifoseria. Sono partiti in netto ritardo con risorse limitate e ad oggi sono primi in classifica. Bisogna fargli solo i complimenti".
giovedì, 11 settembre 2025, 16:15
Parla l'attaccante rossonero: "Sappiamo cosa significa difendere questi colori e rappresenteremo con orgoglio questa città. Ringrazio i tifosi che erano presenti in numerosi a Monsummano e coloro che hanno deciso di sottoscrivere l'abbonamento"
martedì, 8 luglio 2025, 13:19
L'ex attaccante rossonero: "I rossoneri devono partire un palmo davanti a tutti, con una rosa molto competitiva in grado di centrare la Serie D. La speranza è che la Lucchese sia rilevata da proprietari seri, con idee chiare e ovviamente un'ingente disponibilità economica"
mercoledì, 2 luglio 2025, 15:01
L'ex trainer rossonero: "Ci vorrebbe la forza di trovare un imprenditore appassionato, con potenziale economico, che in qualche modo abbia un legame con il territorio e in grado di mantenere la Lucchese in modo decoroso. Il blasone della Pantera non prelude automaticamente al successo: saranno necessari sacrificio e lavoro quotidiano"...
domenica, 1 giugno 2025, 15:10
L'ex tecnico rossonero in visita a Lucca al San Filippo: "Probabilmente nel tessuto sociale di Lucca c'è poco interesse nel costruire un progetto duraturo. La Lucchese è squadra storica che meriterebbe platee importanti, non ripartire dall'Eccellenza o, peggio ancora, da categorie inferiori"