Porta Elisa News
venerdì, 3 agosto 2018, 08:02
Erano solo otto giorni fa, sembra un secolo. Giovedì della scorsa settimana la Lucchese annunciava, con un comunicato ufficiale, tutta la sua soddisfazione per la nomina di Ivano Reggiani a direttore generale. "Personalità di spicco del calcio internazionale, Reggiani rappresenta una figura professionale di grande rilievo, che rafforza sostanzialmente la competitività di squadra e società", si poteva leggere nella nota del club rossonero.
A distanza di pochi giorni dalla comunicazione, e dopo una conferenza a dir poco scoppiettante tenuta dall'ex dirigente del Treviso recentemente condannato a 2 anni e 6 mesi per bancarotta, è sceso il silenzio. Nessuna comunicazione, in linea con lo stile di una Lucchese che la parola trasparenza non riesce proprio a farla entrare definitivamente nel proprio vocabolario. Ufficializzata la nomina, non pervenute le dimissioni.
Reggiani, che ha confermato a due organi di informazione l'intenzione di farsi da parte, è sparito dai radar nonostante i proclami. Non si sa se è ancora nei quadri societari, e a questo punto nemmeno se c'era mai ufficialmente entrato. Non sarebbe il primo caso di persone inserite nello staff e presentate al pubblico senza ancora un contratto firmato. Lo stesso mister Favarin ha ammesso nei giorni scorsi che non aveva ancora firmato per la società al momento della presentazione.
La dura lite di lunedì scorso con mister Favarin ha ribaltato i rapporti di forza tra l'alleantore e il direttore generale e costretto Arnaldo Moriconi a dover accantonare quella che era una sua personale scelta, peraltro non condivisa da altri esponente societari, ma chi si attendeva una comunicazione ufficiale della società che chiarisse una volta per tutte un quadro a dir poco complicato è rimasto ancora una volta deluso.
Così, mentre per Obbedio si prova a stringere i tempi – tra oggi e domani, la situazione potrebbe subire un'accelerazione – resta ancora da attendere l'ufficializzazione della rapida uscita di scena di Reggiani. L'occasione, a questo punto, potrebbe essere proprio la scelta del nuovo direttore sportivo. Per un direttore sportivo che entra, uno generale che formalmente se ne va.
lunedì, 14 luglio 2025, 18:14
Romano, 38 anni: Matteo Brunori avrà il compito di far ripartire il calcio a Lucca. L'imprenditore del settore edile è stato scelto dalla commissione nominata dal Comune per iscrivere la nuova Lucchese al campionato di Eccellenza: ecco le sue attività
lunedì, 14 luglio 2025, 16:37
La commissione nominata dal Comune di Lucca per assegnare il titolo sportivo ha deciso all'unanimità per la Make Holding srl della provincia di Roma, posseduta da Matteo Brunori, un imprenditore del settore edile. Pronta la lettera di accredito alla Figc del sindaco Pardini
lunedì, 14 luglio 2025, 14:53
Dopo Antoni, anche Nana Welbeck passa al Livorno: il centrocampista lo scorso anno con la maglia della Lucchese ha firmato un contratto con i labronici per la prossima stagione
sabato, 12 luglio 2025, 08:34
Pezzo dopo pezzo i protagonisti rossoneri della passata stagione trovano una nuova squadra. E' il caso di Edoardo Antoni che ha firmato nelle scorse ore un contratto con il neopromosso Livorno con il quale era in trattativa da giorni. Fedato si accorda con il Treviso