Porta Elisa News
mercoledì, 22 gennaio 2025, 19:10
di emanuela lo guzzo
In un clima surreale, con la strada sotto la tribuna del Porta Elisa chiusa al traffico, ingresso consentito solo con accredito stampa e tanti tifosi ad aspettare sotto la pioggia, si é svolta la presentazione della nuova proprietà della Lucchese.
Poche le risposte fornite, tanti i nodi da sciogliere e attenzione rivolta al campo con l’obiettivo di salvare la categoria. La nuova proprietà si é presentata al tavolo della sala stampa con il neo presidente Giuseppe Longo e il nuovo direttore generale Riccardo Veli mentre erano presenti anche Umberto Bruno, responsabile dell’area tecnica e Pasquale Matarrese fresco di nomina di consulente dell’area tecnica.
“Non siamo degli scappati di casa. Dietro c’è un progetto al quale abbiamo creduto”. Così l’avvocato Longo che, dopo aver dichiarato di aver avuto l’esigenza di operare con urgenza per le condizioni di salute del Presidente Bulgarella, ha affermato che l’operazione é stata valutata in tutte le sue sfaccettature, nonostante sia parso evidente che non sia chiara nemmeno alla nuova proprietà la reale posizione debitoria della vecchia gestione. Nessuna risposta ancora sui motivi che hanno spinto all’acquisizione della Lucchese e sulle garanzie economiche per il futuro. “A breve - secondo Longo - l’assetto economico e patrimoniale di Sanbabila sarà rinforzato”. Ma nessuna indicazione sulle realtà che andranno a comporre il sodalizio di investitori ancora in via di definizione. Tanta confusione anche riguardo ai colloqui con l’ammistrazione comunale che secondo il dg Veli sarebbero intercorsi prima della firma del contratto salvo poi essere contraddetto da Longo che fa riferimento a una data successiva. Smentito anche il comunicato stampa del Gruppo Bulgarella che faceva riferimento a una cordata di società lombarde. Grande assente Giuseppe Vitaglione, colui che in questa prima settimana ha rappresentato la società e che invece lo stesso Longo aveva in un primo momento affermato di non conoscere. Riguardo agli aspetti tecnici è intervenuto il dg Veli - legato alla Lucchese con un contratto con scadenza nel 2027 - confermando la fiducia a mister Gorgone e al ds Ferrarese mentre Bruno Russo non farà più parte del gruppo dirigenziale. Ambizioni errate e squadra depauperata di pezzi importanti rispetto allo scorso campionato le cause secondo Veli dell’attuale posizione di classifica. Afferma quindi di come sia importante non ripetere gli errori passati e puntare alla salvezza. L’appello poi ai tifosi di stringersi intorno alla squadra in questo momento delicato. E poi ancora riflessioni sul logo, su Saltocchio, sull'intenzione di riportare gli uffici sotto la tribuna del Porta Elisa e addirittura sul pullman personalizzato con cui Veli ha affermato di poter stupire la piazza. Il presidente si é infine congedato con la promessa di chiarire entro quindici giorni tutti gli aspetti legati a soci, investitori, garanzie economiche e fideiussione.
Mentre fuori piove.
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