Porta Elisa News

Arrigoni: "A Lucca per le parole del direttore e per l'ambizione della società"

mercoledì, 16 agosto 2017, 14:21

di diego checchi

Tommaso Arrigoni si racconta e spiega i motivi della scelta di Lucca e quali sono gli obiettivi sia a livello personale che di squadra per la stagione che sta per iniziare. Il centrocampista spende parole importanti per la piazza di Lucca e fa capire che la Lucchese può essere la sorpresa del campionato. Insomma, questa è un’intervista tutta da seguire perché ti fa conoscere meglio chi è il neocentrocampista rossonero.

Per quale motivo ha scelto il progetto della Lucchese?

“Mi ha affascinato senza dubbio la piazza di Lucca e ci ho giocato contro quando ero nel Santarcangelo due stagioni fa e so che lo scorso anno ha fatto un grande campionato ed è uscita contro il Parma nei playoff. Mi hanno convinto anche le parole del direttore e le ambizioni di questa società. Molti ragazzi che erano qui lo scorso anno, dopo aver fatto un grande campionato con la Lucchese, sono andati in Serie B e dato che mi ritengo una persona ambiziosa, vorrei anch’io ricalcare le loro orme”.

Che tipo di centrocampista è?

“Ritengo di essere un centrocampista dinamico, tecnico e di avere una buona gamba. Poi sarà il mister a decidere dove impiegarmi”.

Nelle prime due amichevoli che ha giocato a Lucca, è parso in forma. Vero?

“Sì, mi stavo già allenando con il Lumezzane perché questa società pensava di essere riammessa in Lega Pro invece non è stato così. A proposito, loro stanno facendo ricorso al Tar del Lazio contro questa decisione. Al di là di questo, è già un po’ che mi alleno e la mia corporatura non tanto strutturata, mi permette già di essere in buona forma”.

Quali sono i suoi obiettivi personali e di squadra?

“Punto sempre a farmi trovare pronto e allenarmi sempre al massimo dal primo all’ultimo minuto. Voglio fare un campionato da assoluto protagonista. Per quanto riguarda gli obiettivi di squadra penso che la Lucchese possa essere la vera e propria sorpresa del campionato. Vedo che ci danno per sfavoriti e secondo me è giusto partire a fari spenti senza tanti clamori per poi venir fuori durante il campionato”.

Conosceva già qualche suo nuovo compagno?

“Certo, con Alessandro De Vena ho giocato a Santarcangelo. E con tutti gli altri ho giocato contro. Non ho avuto nessun problema ad inserirmi in questo gruppo”.

Chi è l’allenatore al quale è più legato?

“Ce ne sono molti ma dico Daniele Arrigoni, che mi ha fatto esordire con il Cesena in Serie A e Mario Beretta con il quale ho fatto 12 presenze sempre durante quell’anno”. 




Altri articoli in Porta Elisa News


giovedì, 11 dicembre 2025, 21:26

Lucchese-Cecina, biglietti in vendita

Da venerdì 12 dicembre si apre la prevendita per Lucchese-Sporting Cecina, 16ª giornata del campionato di Eccellenza Toscana in programma domenica 14 dicembre alle ore 14:30 al Porta Elisa. Ecco i prezzi e dove acquistare i tagliandi


mercoledì, 10 dicembre 2025, 14:33

Gianni a Corner Corto: "Non ho timore a dire che la Lucchese è la squadra più forte"

Il dg rossonero, intervenuto alla trasmissione Facebook di Gazzetta Lucchese, ha toccato tematiche trasversali, a partire dal finale di 2025 della Lucchese, passando per il mercato e l'importanza strategica del settore giovanile: "La Lucchese ha tutte le carte in regola per diventare una società modello"



mercoledì, 10 dicembre 2025, 08:45

Gli avversari dei rossoneri: il Cecina

I rossoblù occupano attualmente il sesto posto in classifica e si trovano ad un solo punto dalla zona playoff, ma la formazione allenata da mister Miano non sta attraversando un momento positivo, caratterizzato da tre sconfitte consecutive, maturate contro Castelnuovo, San Giuliano e Sestese. L'ultima vittoria risale al 16 novembre


domenica, 7 dicembre 2025, 17:32

L'attacco ha le polveri bagnate

Partita sottotono di tutto il reparto offensivo che fa molta fatica a creare occasione contro la retroguardia del Perignano: deludono un po' tutti gli avanti rossoneri con mister Pirozzi che prova a giocarsi tutte le carte: le pagelle di Gazzetta