Porta Elisa News
lunedì, 16 settembre 2019, 16:50
Era tutto fatto, infatti la partita tra GhiviBorgo e Lucchese in programma domenica prossima alle ore 15 si doveva disputare a Pontedera e invece non sarà così: verrà disputata allo stadio Buonriposo di Pozzi di Seravezza. La motivazione è presto detta, a Pontedera sabato prossimo ci sarà la notte bianca e davanti allo stadio verranno parcheggiate fino al mattino della domenica le auto e poi il sindaco del luogo ha stoppato tutto perchè non ha le forze dell'ordine a sufficienza per coprire l'evento.
Il Pontedera aveva già trovato tutti gli accordi e addirittura la Lucchese avrebbe pranzato al centro sportivo Oltrera, che è praticamente dietro allo stadio. I dirigenti del GhiviBorgo hanno dovuto trovare in fretta e furia un'altra soluzione e l'hanno trovata in Seravezza dove c'è un impianto sportivo da 2000 posti. La gara quindi non si giocherà più su di un campo sintetico, ma in erba naturale.
sabato, 22 novembre 2025, 15:36
Le polemiche scaturite dall'inspiegabile decisione della Prefettura di Firenze di vietare la trasferta ai tifosi rossoneri non devono destabilizzare la formazione di Pirozzi, chiamata a vincere a Montespertoli per tenere il passo della capolista Zenith Prato. La probabile formazione
sabato, 22 novembre 2025, 15:06
Il tecnico rossonero: "Spero che la nota congiunta della società, del Comune di Lucca e del Coni provinciale posso portare gli effetti sperati, dando nuovamente ai tifosi la possibilità di seguire la Lucchese in trasferta. Gli infortuni fanno parte del gioco: nel corso di questi mesi abbiamo fatto fronte alle...
venerdì, 21 novembre 2025, 10:18
Dopo il divieto di trasferta, si muove la società rossonera e ottiene la diretta sui propri canali social: "Un grazie al Montespertoli e al suo presidente. I divieti oltre a rappresentare un nocumento economico e sportivo penalizzano un’intera comunità per bene che si sacrifica per l’amore della propria città e...
venerdì, 21 novembre 2025, 08:16
La società rossonera, dichiarata fallita il 22 maggio scorso, ha cumulato oltre 4,3 milioni di debiti, destinati a salire sino a circa 5 perché sono in arrivo parecchi domande di ammissione tardive per ulteriori debiti verso calciatori e per i mancati versamenti previdenziali negli ultimi mesi prima del crac.