Porta Elisa News
mercoledì, 27 maggio 2020, 17:31
di diego checchi
Iacopo Coletta è molto felice per aver vinto il Gazzettino d'argento, lo raggiungiamo telefonicamente nella sua casa di Roma: "Pensate che è il primo riconoscimento che ricevo nel corso della mia carriera, non so perchè ma nemmeno da piccolo ho mai vinto quello del miglior portiere e quindi questo premio mi riempie di gioia. Sono soddisfatto di aver mantenuto sempre una buona media e questo vuol dire che in questa stagione sono stato un portiere costante, non avrò fatto mai una partita da 9 ma nemmeno una da 4".
Qual è stata la sua miglior partita del campionato?
"Senza dubbio quella nel girone di andata a Sesto Fiorentino con il Prato, noi in quella gara dovevamo recuperare tanti punti e avevamo quasi l'obbligo di vincere e per fortuna siamo riusciti a farlo, vi racconto un aneddoto: alla prima parata sul colpo di testa di Fofana quando andai a terra c'era un sasso e mi sono fatto male ad un fianco, ho prosegiuto la partita e sono andato oltre la soglia del dolore tra il primo e il secondo tempo ho preso un antidolorifico e sono andato avanti per tutta la gara. Ci sono alcune partite che non vuoi assolutamete saltare e quella era una di queste".
Con chi vuole condividere questo premio?
"Con tutta la squadra dato che abbiamo fatto una cavalcata incredibile, purtroppo le partite non sono finite altrimenti arrivavo in fondo testa a testa con Cruciani per vincere questo riconoscimento ma sono felice di averlo vinto io".
Quando ritornerà a Lucca?
"Appena sarà possibile farlo, io in vacanza non andrò e ho una voglia matta di allenarmi per farmi trovare pronto per la prossima stagione. Poi a mio avviso è giusto festeggiare degnamente la promozione e so che la società si sta organizzando per questo, quando ovviamente ci sarà l 'uffcilità".
Quello di Lucca è stato il suo campionato migliore in tutta la carriera?
Diciamo che son due anni che ho alzato un po l'asticella ma a Picerno sono arrivato come una scommessa perchè l'anno precedente non giocavo mentre a Lucca avevano fin dall'inizio delle aspettative diverse su di me e credo che quest'anno sia stato il miglior campionato che sono riuscito a fare".
Ha vinto il Gazzettino d'argento dopo un portiere romano come lei ovvero Wladimiro Falcone.
"E' la testimonianza che i portieri possono spostare gli equilibri di una squadra, Falcone non lo conosco personalmente ma so che ha grandi qualità ed è proprio per questo che è in serie A".
Il suo futuro sembra già essere delineato.
"Sì l'ho già detto in più di una circostanza, non resta che aspettare la ratifica della promozione e capire che tipo di riforme faranno nel calcio e se ovviamente ci saranno, ma da parte mia e della Lucchese c'è la volontà di continuare insieme. Con il direttore Deoma ho già un accordo verbale e siccome lui è una persona vera gli accordi verbali con il Ds valgono più di un contratto".
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