Porta Elisa News : il punto
giovedì, 4 febbraio 2021, 15:19
di diego checchi
Piove sempre sul bagnato per la Lucchese. Infatti, oltre alla sconfitta di ieri, ci sono da registrare due infortuni piuttosto importanti: il primo è quello di Papini che si è infortunato nella partita contro il Novara e ieri è stato sottoposto a un’ecografia che ha evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba destra. Di conseguenza i tempi di recupero sono previsti in circa 3-4 settimane. Dumancic, anche lui infortunatosi nella gara contro il Novara, dovrà stare lontano dai campi per lo stesso periodo di Papini, visto che ha evidenziato una lesione di primo grado da impatto alla fascia alata della gamba sinistra. Di conseguenza i due non saranno a disposizione di Lopez per un bel periodo di tempo. Maikol Benassi invece sta recuperando e domenica prossima potrebbe riuscire ad andare in panchina anche se il giocatore non ha fatto ancora un allenamento con la squadra dopo l’infortunio. Sulla via del recupero anche Lo Curto mentre Coletta si è operato ieri ad Arezzo. L’intervento è andato piuttosto bene e gli è stata applicata una placca sul perone. Fra dieci giorni circa, comincerà a fare mobilizzazione. Per rivederlo in campo bisognerà attendere almeno fino ad aprile, così come per Bitep.
Questa mattina Dalla Bernardina (ultimo acquisto arrivato dall’Olbia) si è aggregato al gruppo. C’è da considerare il fatto che Marco De Vito è in diffida e alla prossima ammonizione sarà squalificato. Di conseguenza non è escluso che visti gli ultimi infortuni, la Lucchese possa ritornare sul mercato degli svincolati. Sarebbero quattro/cinque i nomi adatti alle esigenze di mister Lopez: il primo è quello di Alessandro Bastrini che ha da pochi giorni rescisso il contratto che lo legava al Monopoli dove ha collezionato 5 presenze, poi per divergenze con la società ha deciso di tornare a casa a Domodossola sua città natale in attesa di un nuovo ingaggio. Bastrini è un difensore mancino, alto 187 cm che può giocare nel ruolo centrale di una difesa a tre. La sua carriera parla da sola perché si è svolta soprattutto fra Serie A e Serie B vestendo le seguenti maglie: Sampdoria, Modena, Sassuolo, Salernitana, Vicenza, Novara, Cagliari, Ternana, Catania, Cremonese, Reggiana e Lecco.
Un altro nome è quello di Dario Teso svincolatosi dal Renate, difensore centrale classe 1985. Per lui una carriera fra Serie C1 e Serie C2 con le maglie di Iesolo, Venezia, Virtus Bassano, Tritium, Itala San Marco, Carrarese e Giana Erminio. Un altro profilo che potrebbe essere adatto al progetto della Lucchese è quello di Andrea Zaffagnini che era al Picerno fino al gennaio del 2020 e che ha vestito diverse maglie di Serie C come quella dell’Aquila, Albinoleffe e Sambenedettese. Gli ultimi nomi sono quelli di Matteo Maestrelliclasse 1998 svincolatosi dall’Arezzo, Michele Caniniche vanta ben 221 presenze in Serie A e che fino allo scorso giugno militava nella Pergolettese e Kleto Gjuranato ad Alessandria, di nazionalità italo-albanese e con un passato proprio nei grigi.
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