Porta Elisa News

Senza ripescaggio, la Lucchese potrebbe trovarsi addirittura in quinta serie

giovedì, 1 luglio 2021, 09:04

Un ripescaggio per evitare un doppio salto all'indietro in un colpo solo. Già, perché accanto alla disfatta sportiva colta dai rossoneri nella stagione appena terminata e che li ha visti retrocedere sul campo (meritatamente) in Serie D, c'è l'incognita modifiche dei campionati a pesare come una mannaia sul destino della Lucchese. Secondo quanto deciso il 9 giugno scorso, ma il documento è stato reso noto dalla Figc solo nei giorni passati, questa estate potrebbe essere quella giusta per riformare i campionati e dare vita, tra gli altri, a una doppia serie C, una sorta di riedizione di C1 e C2 di qualche anno fa per alleggerire il fardello economico di tante, troppe società. In pratica, Gravina e la Figc hanno deciso di riservarsi tempo sino al 20 agosto prossimo per decidere come modificare i campionati, quante promozioni garantire e retrocessioni generare. Il tutto con valore sin da subito, ovvero dalla stagione 2021-2022, dunque con un impatto non da poco sulle squadre già in buona parte allestite.

Per Ferragosto o giù di lì potrebbe essere deciso di creare una nuova serie che fungerebbe da cuscinetto tra C e D attuali. Va da sé che con una Lucchese iscritta in D, ci vorrebbero due campionati vinti per tornare in terza serie. Tutt'altro che un'impresa facile da realizzare. Anzi. Ovvio che nel caso di riforma, un eventuale campionato in C diverrebbe ancor più difficile da disputare, visto che solo le prime di ogni girone dovrebbero vedersi garantire un posto nella futura C di elite, ma è chiaro che ritrovarsi in D a agosto potrebbe davvero voler dire vedersi due scalini davanti che somigliano a montagne. Tanto, davvero troppo, per non cercare in ogni modo di garantire il ripescaggio. 

Ecco quanto ha deliberato il Consiglio Federale, come detto nella riunione del 9 giugno 2021 nella quale si è posto l'obiettivo di arrivare a una modifica dei format dei Campionati professionistici e alla definizione del percorso decisionale entro il 20 agosto 2021 attraverso una norma transitoria. In particolare, la modifica riguarderebbe l'articolo 50 delle Noif sull'ordinamento dei campionati: "1. L'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti possono essere modificati con delibera del Consiglio Federale. 2. La delibera con la quale vengono modificati l'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti entra in vigore a partire dalla stagione successiva a quella della sua adozione e non può subire a sua volta modifiche se non dopo che sia entrata in vigore. Norma transitoria Le modifiche dell’ordinamento dei campionati, nonché i criteri di promozione e retrocessione, deliberate entro il 20 agosto 2021, andranno in vigore nella stagione sportiva 2021/2022".




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