Porta Elisa News

Sempre più notte fonda

venerdì, 10 gennaio 2025, 20:19

di gianluca andreuccetti

In una cornice di pubblico modesta, la Lucchese perde lo scontro diretto contro Spal per 3-2. Finale surreale al Porta Elisa, con la Curva che ha abbandonato con dieci minuti d’anticipo lo stadio. 

Tre i cambi rispetto alla trasferta di Gubbio, con Coletta che prende il posto dello squalificato Palmisani. Sulla fascia sinistra rientro dall’inizio per Antoni, con Magnaghi che invece ritrova il suo posto in attacco a fianco di Saporiti. 

Inizio di studio tra le due squadre, con la Lucchese che cerca di colpire in ripartenza. Al 7’, primo guizzo di Quirini che sul secondo palo trova Magnaghi, il quale però all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Non tarda ad arrivare però la reazione della Spal: cross tagliato di Rao che coglie di sorpresa Visconti, alle sue spalle arriva Bidaoui il quale di testa spedisce di poco a lato. Al 13’, arriva l’episodio che cambia il primo tempo, con Tumbarello che in ritardo stende in area di rigore Zammarini. Dal dischetto, Antenucci spiazza Coletta firmando così il vantaggio per gli estensi. Timida reazione della Lucchese che al 18’ cerca con Magnaghi di impensierire Galeotti, il quale però blocca senza problemi la conclusione innocua dell’attaccante rossonero. Padroni di casa che gestiscono il possesso palla in modo troppo frettoloso, commettendo anche diversi errori tecnici. Lucchese che nel corso del primo tempo si affida principalmente agli strappi di Saporiti. Al 34’ occasione interessante proprio per il classe 2001, che posizione interessante calcia fuori. Cinque minuti più tardi, altra palla gol per gli ospiti con D’Orazio che cerca la conclusione da posizione defilata. Brivido per Coletta che riesce comunque a bloccare in due tempi. Atteggiamento propositivo da parte degli estensi, che giocano in modo più ordinato sfruttando al massimo gli errori della Lucchese. Al 41’, arriva infatti il raddoppio con Antenucci che, dopo essere sfuggito alle spalle dei difensori avversari, da pochi passi infila Coletta. Prima frazione da incubo per la squadra di Gorgone, che va al riposo sotto di due gol e con il morale a pezzi.

Nessun cambio all’intervallo, con le due squadre che scendono in campo con gli stessi undici della prima parte di gara. Approccio diverso dei rossoneri che provano sin da subito a rendersi pericolosi. Dopo due minuti, la Lucchese infatti accorcia le distanze con Quirini che con un colpo di testa preciso batte Galeotti. Quinta rete in campionato per l’esterno destro, tra i più positivi della Pantera. Spal che sembra subire un contraccolpo, lasciando più spazio di manovra alla formazione di Gorgone che al 54’ sfiora il pareggio: buon lavoro spalle alla porta di Saporiti, scarico per Magnaghi che impegna Galeotti in angolo. Tre minuti più tardi, fuga sulla sinistra di Antoni che quasi all’altezza del bandierina mette in mezzo un cross millimetrico, sul secondo palo ancora protagonista Magnaghi che calcia sull’esterno della rete. Tour de force della Lucchese che alla fine meritatamente trova il pareggio. Azione cost-to-cost di Quirini che centralmente trova l’ex Pontedera che questa volta, dopo due occasioni fallite, batte Galeotti. Una gioia che dura pochissimo, con la Spal che dopo un minuto ritorna in vantaggio. Errore in uscita di Gemignani che perde un pallone velenoso, ne approfitta D’Orazio che dal limite dell’area infila sul primo palo batte Coletta. Una beffa. La Lucchese non smette di giocare e, oltre ai demeriti, deve fare i conti con la sfortuna. Al 79’, sponda di petto intelligente di Selvini per Magnaghi con il pallone che prima colpisce il palo e poi finisce sulla linea di porta. Nelle fila di casa, da segnalare il rientro dopo quattro mesi di Fedato, che al ridosso del 90’ si rende pericoloso di testa. Nel recupero succede di tutto: proteste accese della Lucchese con Tumbarello che finisce a terra nell’area di rigore della Spal. Dalla panchina espulso mister Gorgone per proteste. Decima sconfitta in campionato per i rossoneri, che sprofondano nelle zone basse della classifica.

 

Lucchese 2-3 Spal

Lucchese: Coletta; Gasbarro, Fazzi, Gemignani, Visconti, Gucher (75’ Catanese), Tumbarello, Quirini, Antoni (75’ Selvini); Magnaghi, Saporiti. A disp: Allegrucci; Mozzillo, Sasanelli, Fedato, Cartano, Catanese, Sabbione, Leone, Moschella, Giacchino. All: Gorgone.

Spal: Galeotti; Mignanelli, Arena, Nador (85’ Radrezza); D’Orazio, Awua (84’ Kane), Zammarini (57’Haoudi); Rao (84’ Cecchinato), Antenucci, Bidaoui (77’ Bassoli). A disp: Melgrati, Meneghetti, Bruscagin, Ntenda,Kane, Contè, Cecchinato. Tarolli, Banaga. All: Dossena. 

Arbitro: sig. Poli sez. Verona

Marcatori: 14’ 41’ Antenucci (S), 47’ Quirini (L), 69’ Magnaghi (L), 70’ D’Orazio (S)

Note. Ammoniti: Haoudi (S) Angoli: 0-10 Spettatori: 1836 Espulsi: 




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