Porta Elisa News

Gazzettino d'argento: Chianese non molla la testa

giovedì, 30 gennaio 2014, 07:18

Da Formigine arrivano solo conferme. Elia Chianese è sempre più il leader del Gazzettino d'argento. Anche nella vittoriosa trasferta emiliana Chianese è risultato tra i migliori , collezionando un voto medio dei quotidiani pari a 6,80. Esattamente quello che vanta dall'inizio dell'anno. Un voto, ci vuole poco a capire, davvero alto. Segno di una costanza di rendimento che rende Chianese uno dei perni imprescindibili di questa Lucchese.

A Formigine la palma di migliore in campo è andata naturalmente a capitan Aliboni, autore dei due gol e di una più che buona prestazione: per lui il voto medio è stato di 7,10. buona anche la prova di Marcos Espeche, che ha totalizzato 6,70. Insufficienze invece per Angeli, Ghelardoni, Pecchioii e Caboni. Per qust'ulitmo è stata davvero la classica giornata no, visto che sin qui ha sempre avuto un rendimento ottimo, e non a caso figura nella parte alta della classifica generale.

A proposito di questa, detto che Chianese continua a guidarla con un buon margine di vantaggio su Tarantino (6,80 contro 6,63) c'è da segnalare la lotta sempre più intensa per il terzo posto. Attualmente appannaggi odi Matte Nolé, con 6,58. Ma alle sue spalle scalpitano in parecchi: Andrea Calistri è a 6,51, Gianluca Caboni a 6,40 e Marcos Espeche a 6,37. Da non trascurare il forte recupero di Fabio Aliboni, ora a 6,35. I vincitori dei questa edizione, salvo colpi di scena, usciranno da questo lotto di giocatori.

Da sottolineare le convincenti prestazione di Fabio De Luca, che si attesta a 6,33, ma che non potrà concorrere alla vittoria finale in quanto destinato a non disputare oltre la metà delle gare, condizione indispensabile per la partecipazione. Stesso discorso vale per Cola, rientrato alla Fiorentina per fine prestito. Per vedere la classifica generale completa basta cliccare sulla rubrica "Promossi e bocciati".

Ricordiamo che, a fine anno, coloro che concorrono alla classifica finale dovranno avere disputato almeno la metà delle gare più una, ovvero 18 partite.La speciale classifica di "Promossi e bocciati" che determinerà la classifica del Gazzettino d'argento, relativa al rendimento dei rossoneri, è stilata in base ai voti assegnati ogni singola giornata da Gazzetta Lucchese, Il Tirreno, La Nazione, Corriere dello Sport e Tuttosport. Nella scorsa stagione a trionfare fu Leandro Casapieri, primo portiere nella storia del premio, mentre l'anno precedente si aggiudicò la targa in argento Vittorio Tosto e in precedenza analoga soddisfazione è toccata a Marotta, Biggi, Pera e Masini.  




Altri articoli in Porta Elisa News


sabato, 18 maggio 2024, 18:22

Bocciatura nuovo Porta Elisa, la posizione ufficiale del Comune

Con una nota, il Comune di Lucca ha motivato il suo rifiuto a concedere ulteriori proroghe al project financing con capofila Auroa Costruzioni per il nuovo stadio: "L'amministrazione ha dichiarato chiuso il procedimento ritenendo che sussistano i presupposti per la intervenuta decadenza e inefficacia della dichiarazione di pubblico interesse, ma...


sabato, 18 maggio 2024, 15:06

Nuovo Porta Elisa, ora lo stop è definitivo

Respinta dal Comune la richiesta di Aurora Immonbiliare di avere ulteriori 150 giorni di tempo per integrare la documentazione ritenuta carente. Il sindaco Pardini e gli assessori Barsanti e Buchignani al Museo Rossonero: "Lavoreremo da subito a un altro progetto con o senza la Lucchese, ma il nuovo Prota Elisa...



venerdì, 17 maggio 2024, 16:41

Lucchese, caccia alla punta

La società, senza diesse, al lavoro per rinforzare il reparto offensivo attraverso una serie di sondaggi per individuare il giocatore in grado di garantire i gol che non sono stati realizzati nella stagione appena conclusa. La situazione su Tumminello, il sogno Lanini


venerdì, 17 maggio 2024, 15:11

Blitz di Bulgarella a Lucca

Finalmente al posto di comando in sede: il presidente Andrea Bulgarella è tornato dopo parecchio tempo questa mattina nella sede rossonera per fare il punto con i collaboratori rimasti sulle tante questioni aperte