Porta Elisa News

Santoro: "Al 99,9 per cento giocheremo al Porta Elisa"

mercoledì, 29 luglio 2020, 14:27

di diego checchi

I tifosi della Lucchese possono stare (quasi) tranquilli: a meno di  sviluppi improbabili il prossimo anno la Lucchese giocherà le gare interne al Porta Elisa. Attraverso una conferenza stampa, i dirigenti hanno spiegato come la documentazione sia stata consegnata correttamente. 

“Con grande fatica e impegno siamo riusciti a inviare tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione – dichiara il presidente Bruno Russo – comprensiva di richiesta per lo stadio Porta Elisa. Ringrazio per l’impegno profuso tutta l’amministrazione comunale. Sono stati giorni difficili ma abbiamo raggiunto un primo step importante. Ora dobbiamo aspettare il parere della Covisoc ma siamo fiduciosi. Vorrei anche ricordare che il progetto della Lucchese è legato alla ristrutturazione del nuovo stadio. Questo deve essere il nostro volano per ambire a categorie più importanti. Senza lo stadio sarebbe come vanificare il tutto”.

A prendere la parola è stato poi il direttore generale Mario Santoro: “Al 99,9 per cento giocheremo al Porta Elisa e non dovrebbero esserci problemi. Non mi chiedete quanto sarà la capienza perché non dipenderà da noi ma delle norme Covid. Credo che abbiamo già raggiunto un bel risultato, ovvero di poter giocare nel nostro stadio. Abbiamo fatto di tutto per arrivare a questo traguardo e ci siamo avvalsi di fior fior di professionisti che per amore della Lucchese hanno lavorato giorno e notte. Richiesta per uno stadio alternativo? No. Nel caso la Covisoc ci desse un parere negativo, cosa alla quale non voglio nemmeno pensare, solo dopo il 5 agosto valuteremo un’ipotesi alternativa perché ci sarà tempo per poterlo fare. Questa è la regola. Non ci dobbiamo pensare adesso. Voglio ringraziare tutte la società, in particolare la segretaria Debora Catastini e tutta la stampa per la moderazione con cui hanno sempre parlato della Lucchese e di questo argomento. In questi 15 giorni sono stato intrattabile, ma l’importante era riuscire a raggiungere un traguardo. Vorrei anche comunicare che con la Fidejussione siamo già a posto e il 5 agosto depositeremo il tutto: fidejussione e altre varie tasse che corrisponderanno a 350 mila euro più 105 mila euro. Inoltre è stata cambiata la ragione sociale della società perchè da SSD siamo passati a una Srl visto che siamo diventati una società professionistica composta da Bruno Russo che rimane presidente, Alessandro Vichi amministratore delegato, Daniele Deoma e il sottoscritto che si sono divisi le quote in parti uguali. In più ci sono due new entry come Gabriele Federico Baraldi e Giovanni Mei che hanno preso le quote più per manifestarci una grande amicizia e vicinanza. Ma l’assetto societario e di responsabilità non cambia niente, rimane tutto uguale allo scorso anno anche se ad aiutarci sono entrati il commercialista Magaglini e il sindaco revisore unico dei conti, Liban Varetti. Aggiungo che per quanto la fidejussione è già tutto sistemato e non ci sono problemi di sorta. La prossima settimana faremo un'altra conferenza per parlare del ritiro e di altre iniziative di marketing che abbiamo in mente. Stiamo studiando qualcosa sugli abbonamenti”.

L’amministratore Alessandro Vichi ha sottolineato: “Ringrazio tutti per l’impegno profuso in questi 15 giorni, ci avete visto e sentito poco perché eravamo sempre dentro lo stadio a lavorare affinché la Lucchese potesse giocare al Porta Elisa e ce l’abbiamo praticamente fatta. Per quanto riguarda il progetto del nuovo stadio, lo presenteremo entro il mese di agosto. Non so dirvi ancora quale sarà il giorno perché non dipende da noi". 

La società mantiene un minimo di cautela sulla certezza o meno di giocare al Porta Elisa per la prossima stagione, ma da quello che ci risulta è tutto sistemato e quindi la Lucchese giocherà nel suo stadio anche il prossimo anno. Questo minimo di dubbio è derivante da tutti i passaggi che devono essere fatti prima alla Covisoc e poi agli uffici infrastrutturali della Lega. Questa mattina, infine, Santoro ha partecipato all'incontro con il presidente della Lega Pro Ghirelli come società neopromossa, mancava il Campodarsego perché ha rinunciato all’iscrizione. Un’ultima battuta Russo l’ha fatta sul minutaggio: “Abbiamo visto le regole e chi vuole prendere il minutaggio è obbligato a schierare 4 giovani a partita perché complessivamente devono essere giocati 271 minuti. Ma questo non ci interessa, perché, al di là del minutaggio, la filosofia della Lucchese è quella di valorizzare giovani di prospettiva”.




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