Porta Elisa News
venerdì, 7 maggio 2021, 12:29
di diego checchi
Quando arriverà il 30 giugno molti giocatori rossoneri saranno liberi: vediamo reparto per reparto qual è la situazione di ognuno di loro.
Portieri
La Lucchese essendo retrocessa perderà Jacopo Coletta. Il portiere romano sarà libero di accasarsi dove vorrà anche se aveva ancora un anno con i rossoneri. Matteo Biggeri andrà a scadenza e quindi dovrà trovare un’altra sistemazione. Giacomo Pozzer rientrerà all’Inter per fine prestito che poi lo girerà altrove. Rimarrà della Lucchese Piercataldo Forciniti, perché viene considerato un giovane di serie e sarà legato alla Lucchese fino all’età di 25 anni.
Difensori
Maikol Benassi sarà libero di accasarsi altrove nonostante avesse ancora un contratto fino al 2022, stesso discorso per Aniello Panariello. Marco De Vito invece andrà a scadenza mentre Gabriele Dalla Bernardina rientrerà per fine prestito all’Olbia ma sarà in scadenza di contratto con i sardi e quindi libero di decidere il proprio destino. Daniele Solcia tornerà all’Atalanta per fine prestito; stesso discorso per Andrea Adamoli che farà ritorno ad Empoli. Saluteranno invece Federico Papini, Eros Pellegrini e Andrea Maestrelli e Luka Dumancic. Il primo aveva ancora un anno di contratto ma con la retrocessione decade. Gli altri tre sono a scadenza. Michele Lo Curto e Claudio Cellamare rimarranno alla Lucchese perché sono giovani così come Diego Bartolomei.
Centrocampisti
Michel Cruciani andrà a scadenza di contratto così come Matteo Meucci, Giovanni Sbrissa, Giorgio Lionetti e Cristian Caccetta. Mattia Zennaroe Gabriele Galardirientreranno rispettivamente al Genoa e al Milan per fine prestito. Un discorso più approfondito va fatto per Filippo Fazzi: federalmente il giocatore è del Ghiviborgo e, nel caso in cui la Lucchese si fosse salvata, con ogni probabilità avrebbe ripreso il ragazzo del 2000. Invece con la matematica retrocessione Fazzi sarà libero di accasarsi dove vuole.
Attaccanti
La Lucchese perderà a parametro zero Giovanni Nannelli anche se aveva un contratto fino al 2022. Sarà libero di andarsene anche Matteo Panati nato nel 2001 ma con un contratto da professionista scattato alle 15 presenze con i rossoneri. Il giocatore ne ha fatte addirittura 30, di cui 26 da titolare. Tomy Petrovic, Flavio Bianchi e Francesco Marcheggiani torneranno alle loro squadre di appartenenza per fine prestito: Virtus Entella, Genoa e Vis Pesaro potranno usufruire delle loro prestazioni. Jonathan Bitep andrà a scadenza di contratto mentre Filippo Scalzi avrebbe avuto ancora un di contratto con opzione per il successivo, sarà libero di accasarsi dove vorrà visto che la Lucchese è retrocessa.
Discorso diverso invece per quanto riguarda i giocatori della Primavera 3 allenata da Toni Carruezzo. Considerando che se non hanno accordi particolari con la società, risultano giovani di serie e quindi saranno legati alla Lucchese fino al venticinquesimo anno di età. Regola che vige nei dilettanti.
domenica, 14 dicembre 2025, 18:09
L'attaccante segna una doppietta e manda al manicomio la difesa avversaria, buono il rientro di Rotondo in difesa mentre Venanzi non è ancora al meglio, Milan salva il risultato nella ripresa. Riad poco incisivo: le pagelle di Gazzetta
sabato, 13 dicembre 2025, 22:38
I tagliandi saranno acquistabili esclusivamente tramite il circuito VivaTicket, online oppure presso i punti vendita autorizzati, a partire dalle ore 12 di lunedì 15 dicembre. Ai tifosi rossoneri riservata la curva dello stadio Bozzi
venerdì, 12 dicembre 2025, 22:17
Prima le tre trasferte vietate sulla base di un presupposto che definire discutibile è probabilmente poco, poi l'anticipo dell'orario della finale di Coppa Italia, un provvedimento senza alcun senso visto che farà disputare la gara comunque nelle ore notturne ma costituirà un problema per consentire l'accesso per l'inizio della gara...
venerdì, 12 dicembre 2025, 14:38
Taranto e Turris, Lucchese e Spal: piazze storiche che hanno dovuto salutare il calcio professionistico alla fine della scorsa stagione, a cui si è aggiunto da poco anche il Rimini: come si sono calate queste realtà all'interno del contesto dilettantistico? Non sempre basta il blasone