Porta Elisa News
martedì, 21 gennaio 2025, 12:43
di alessandro lazzarini
Con il passaggio di Qurini al Milan Futuro, peraltro ancora ufficioso al momento in cui scriviamo benché se ne parli da giorni, il ridicolo racconto farsa delle seconde squadre come viatico per la rinascita del calcio italiano si arricchisce di un nuovo capitolo che dovrebbe far arrossire di vergogna chiunque abbia la minima comprensione di cosa sia il calcio come fenomeno sociale, ma che invece rientra nella routine di un sistema ormai completamente mercificato e privo di qualsiasi contatto coi valori etici dello sport.
Ricapitolando, il Milan, come Juventus e Atalanta, iscrive alla terza serie una compagine dove valorizzare e far fare esperienza ai migliori giovani del proprio settore giovanile, già chiacchierati e esaltati dalla stampa nazionale e magnificati dagli opinion leader come futuri campioni; pur arricchita da fuori quota che portano esperienza, però, tale apoteosi di talento e dirompenza agonistica, gira l'Italia facendo ridere a destra e manca, il tutto non senza falsare il campionato dato che a seconda delle esigenze della prima squadra i baby fenomeni vengono schierati oppure no. Fatto sta che col nuovo regolamento le squadre B possono addirittura retrocedere in Serie D, vedi mai, e c'è da porre rimedio; quindi, come si agisce nel momento in cui lo scopo di questa iniziativa si compie, ovvero uno dei giocatori (Jimenez) passa in pianta stabile in prima squadra? Semplice si dirà, si prende un altro giovane e si valorizza, dato che la squadra serve proprio a questo; ma non è affatto così, anzi, si va a prendere il pari ruolo di una diretta concorrente che si è messo in mostra e che nel Milan Futuro sarà un fuori quota che ovviamente non vedrà mai la prima squadra. Coi mezzi dati dalla Serie A e dalla Champions League, sostanzialmente, in base alle esigenze di classifica, queste squadre possono disporre a piacimento delle migliori risorse delle avversarie dirette.
La questione chiaramente non è la vendita di Quirini in sé, che è a scadenza e a quanto pare aveva già manifestato l'intenzione di accasarsi altrove già in estate, figuriamoci adesso che la Lucchese sembra allo sfascio ed è stato anche protagonista di uno spiacevole episodio di cronaca. A noi però sembra molto diverso veder ceduto un giocatore in categoria superiore, o anche a un'altra squadra che possa avere ambizioni proprie, piuttosto che a una intrusa che agisce nel campionato con regole speciali e il cui fine dovrebbe essere formare i giocatori del proprio vivaio. Il punto, quindi, rimane quale sia il senso che ha seguire il calcio da tifoso di squadre che non sono multinazionali, perché l'impressione è che per coloro che organizzano il calcio italiano esistano 5-6 realtà di riferimento e una serie di sparring partner il cui unico scopo è permettere alle suddette società di poter scendere il campo.
giovedì, 18 settembre 2025, 10:26
La Lucchese riparte con convinzione dopo il successo in Coppa Italia con il San Giuliano. Se da un lato i rossoneri hanno mostrato dei segnali di crescita rispetto alla sfida contro la Cerretese, dall'altro però mister Pirozzi deve fare i conti con notizie poco confortanti provenienti dall'infermeria.
mercoledì, 17 settembre 2025, 20:22
Il tecnico rossonero: "Sono soddisfatto perché la squadra è cresciuta dal punto di vista della manovra. A livello di rosa non ci manca nulla, possiamo fare bene. Domenica affronteremo lo Zenith Prato, un avversario tecnico. Mi godo la crescita della mia squadra, forse in campionato hanno sofferto un po' di pressione.
mercoledì, 17 settembre 2025, 17:42
Rossoneri impegnati nella seconda gara di Coppa Italia: Lucchese subito in vantaggio con Russo, occasione per gli ospiti con Borgia, poi raddoppia con un gran gol Riad. Nella ripresa Di Paola spreca un rigore per gli ospiti che colpiscono un palo e accorciano con una autorete di Galotti
martedì, 16 settembre 2025, 17:57
Il tecnico alla vigilia della seconda gara di Coppa: "Dobbiamo migliorare, speriamo di passare il turno per avere altre gare che ci consentirebbero di fare ulteriore minutaggio e far conoscere sempre più i ragazzi tra loro. Il San Giuliano? Buona squadra con giocatori che hanno vinto lo scorso torneo"